MADDALONI- E adesso è mobilitazione preventiva contro la strage dei pini. Dopo il taglio di rimozione di sei pini al posto della messa in sicurezza degli stessi e dell’apparato radicale che deformava la sagome stradale, stamattina continua l’abbattimento di quelli restanti. Ed è scoppiata la rivolta, civile, organizzata e in punta di diritto. !La strade dei pini in via Campolongo prosegue indisturbata”. E’ la denuncia lanciata da Alfonso Formato, il segretario del Pd che sulla rimozione (senza autorizzazione formale) degli alberi secolari ha fatto una battaglia di civiltà. E infatti, stamattina si è recato sui luoghi. “Ho chiesto -spiega e scrive Formato- agli operai di mostrarmi l’autorizzazione del comune e il parere vincolante del corpo forestale dello stato secondo le previsioni delle legge n. 27/2013. Non hanno saputo rispondermi”. E adesso, è giunto il momento del rispetto delle regole. Aspettiamo che la Polizia Municipale e le forze dell’ordine facciano chiarezza su questa intera vicenda.