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Foto: © SSC Napoli
Napoli in dieci dal 23′ del primo tempo per un rosso esagerato a Osimhen, gli azzurri perdono anche Zielinski nella prima frazione di gara. Insigne ha la chance del vantaggio ma manda alto un calcio di rigore, poi non sbaglia il secondo. Il gol di Elmas mette al sicuro il risultato

Ventitré minuti di totale controllo, due occasioni per trovare la rete del vantaggio, poi l’episodio che complica la prima gara della stagione del Napoli contro il Venezia. Reazione di Osimhen per una marcatura di Heymans percepita troppo stretta dal nigeriano, rosso diretto estratto da Aureliano. Una scelta troppo severa per un gesto al massimo da ammonizione. Proprio il numero 9 azzurro era stato quello più voglioso di sbloccare il risultato, ma le due occasioni più nitide per cambiare il punteggio sono capitate sui piedi di Fabian – sinistro di poco al lato – e di Politano che, imbeccato da Insigne, viene fermato da Meanpaa.

Anche in 10 i partenopei non corrono particolari patemi, ma Spalletti deve fare i conti anche con la sfortuna: al 35′ perde Zielinski per un guaio muscolare – da valutare i giorni di assenza del polacco e se il club interverrà sul mercato, data già l’assenza di Demme. Il primo tempo scivola via sullo 0-0 e con il tecnico toscano costretto a trovare la chiave di volta per cambiare un match divenuto improvvisamente ostico.

RIPRESA VINCENTE

Non è tranquillo Aureliano, conscio probabilmente dell’errore su Osimhen: tanti i cartellini gialli estratti (alla fine saranno 6 gli ammoniti) e partita spezzettata. Al 56′ il braccio troppo largo di Caldara sul cross di Mario Rui vale il rigore per gli azzurri, sprecato però malamente da Insigne. Il capitano ha una nuova chance al 61′ per un altro fallo di mano in area di Ceccaroni: stavolta il numero 24 non sbaglia.

Da un lancio di Koulibaly, la premiata ditta Insigne-Lozano-Elmas confeziona il raddoppio che pone fine alle sofferenze del Napoli. Il destro rasoterra del macedone è imprendibile per Maenpaa. Prima del secondo gol azzurro, il palo di Forte fa tremare il “Maradona” nell’unica occasione per i lagunari. Forte del doppio vantaggio, i ragazzi di Spalletti aspettano solo la fine del match per festeggiare i primi 3 punti della stagione.

TABELLINO

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian (72′ Gaetano), Lobotka, Zielinski (35′ Elmas); Politano (71′ Lozano), Osimhen, Insigne (85′ Petagna)
A disposizione: Ospina, Marfella, Malcuit, Rrahmani, Zanoli, Juan Jesus, Palrmiero, Ounas All: Spalletti

Venezia (4-3-3): Maenpaa; Ebuehi (51′ Svoboda), Caldara, Ceccaroni, Molinaro; Fiordilino (63′ Tessmann), Peretz (74′ Galazzi), Heymans (74′ Dezi); Di Mariano (63′ Sigurdsson), Forte, Johnsen
A disposizione: Bertinato, Lezzerini, Schnegg, Bjarkason, Karlsson All. Zanetti

Arbitro: Aureliano di Bologna Var: Di Paolo Avar: Peretti
Reti: 62′ Insigne (rig.) 72′ Elmas
Ammoniti: Fiordilino (V), Caldara (V), Heymans (V), Ebuehi (V), Forte (V), Fabian (N), Ceccaroni (V), Tessmann (V) Note: rosso diretto a Osimhen al 23′; rigore sbagliato da Insigne al 56′
Angoli: 2-2
Recupero: 2′ p.t., 3’s.t.

Luigi Ottobre