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Sei ore di lavoro e termocamere all’interno di una struttura completamente avvolta dalle fiamme. E’ davvero drammatico il primo bilancio dell’incendio che ha devastato la struttura il 26 agosto

Il giorno dopo fa ancora più male. Comprendi che non è stato un brutto sogno e ti ritrovi davanti ad una realtà amarissima. Il terribile incendio che ha colpito il Multicinema Duel di Caserta ha lasciato una ferita profonda sin dalle prime ore dall’accaduto. Una ferita per i migliaia di frequentatori della sala, semplici appassionati e il pubblico che veniva richiamato dai tanti eventi di qualità che in questi anni sono transitati sul carpet di via Borsellino.

Una ferita lacerante per il proprietario Silvestro Marino, imprenditore farmaceutico che con il Duel ha esplorato quasi tutti i settori del mondo cinematografico nelle vesti di esercente, produttore e divulgatore di progetti legati al mondo della celluloide. La Multisala Duel era diventata un vero punto di riferimento per registi, attori e case di distribuzione. Negli ultimi dieci anni, ad esempio, il regista casertano Edoardo De Angelis ha spesso presentato in anteprima le sue opere (come non ricordare il gran galà per la prima di “Indivisibili“, poi trionfatore ai David di Donatello).

Un altro “David” prestigioso passato per il Duel fu quello della versione animata di “Gatta Cenerentola“, film d’animazione del 2017, ben sette candidature al David e due statuette portate a casa (miglior produttore e migliori effetti speciali). I registi dell’opera, Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Dario Sansone, Marco Guarnieri, scelsero proprio il Duel per raccontare la nascita di un progetto definito “miracolo napoletano“.

La Multisala Duel è stata cornice anche di tante altre iniziative, rassegne di cortometraggi e di opere prime, spazi dedicati ai giovani autori ma soprattutto sempre una porta aperta sulla città. Uno spazio di cultura avvolto, venerdi sera, da fiamme altisime che hanno costretto i Vigili del Fuoco a ben sei ore di lavoro con l’ausilio delle termocamere per la visione a raggi infrarossi, necessarie per farsi largo tra le nuovole di fumo che, in meno di un’ora, hanno travolto ogni cosa trovata all’interno della struttura (LEGGI IL NOSTRO SERVIZIO POCO DOPO L’ACCADUTO).

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Negli ultimi anni la passione di Silvestro Marino aveva portato al Duel i vincitori del David di Donatello, rassegne per giovani autori, cortometraggi e tante altre iniziative

Nell’attesa di relazioni ufficiali, anche se con il passare delle ore prende corpo l’ipotesi della pista dolosa, il Duel è sotto sequestro delle autorità giudiziarie ed è ancora troppo presto per inquadrare gli scenari futuri. Lo stesso Silvestro Marino, raggiunto dalla redazione di Giornale News, non riesce ancora a riprendersi dal fortissimo shock di vedere una struttura tanto amata ridotta in cenere, soprattutto dopo i terribili sacrifici degli ultimi due anni con la crisi COVID che ha letteralmente divorato il mondo dello spettacolo.

E’ un momento di grande dolore. Sto davvero tanto male – confessa Marino – e non riesco a realizzare quanto accaduto. Nel Duel c’erano sogni, sacrifici e tutta la passione che ruota attraverso l’attività cinematografica dove tante volte i sogni prendono forma sullo schermo. Cercheremo di capire realmente cosa è accaduto e se ci sarà la minima possibilità di ripartire. Al momento, però, il dolore prevale sopra ogni altra cosa“.

Caserta torna dalle vacanze senza il suo cinema (il 1° Settembre sarebbe ripartita l’ampia programmazione) e la speranza non può che riportare alla mente la trama di “Nuovo Cinema Paradiso“, il Premio Oscar di Peppuccio Tornatore: un cinema che rinasce dopo il dolore, un cinema che torna ad essere il faro della cultura cittadina

Edoardo De Angelis (al centro) con il cast di “Indivisibili” al Duel di Caserta
Vincenzo Lombardi