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Foto: © SSC Napoli
Olivera illude gli azzurri, Dia gela Fuorigrotta a 6 minuti dalla fine: ora missione Udinese per scrivere la storia

È qui la festa, in un “Diego Armando Maradona” tutto azzurro come si sognava da tempo. Non sarà oggi, è necessario attendere ancora qualche giorno, ma alea iacta est: il Napoli sarà campione d’Italia. È solo questione di tempo, la Salernitana c’ha voluto mettere lo zampino, stimolata – giustamente – dal non voler regalare nulla ai cugini campani.

Dominio azzurro fin dai primi istanti, giusto per fugare dubbi sull’approccio dei ragazzi di Spalletti. La palla viaggia veloce e non può essere altrimenti per poter trovare la breccia nel muro eretto dai granata. Match intenso, i partenopei manifestano tutta la volontà di indirizzare a loro favore quanto prima il corso della gara, ma la Salernitana è ben compatta nel respingere la pressione del Napoli. Si necessita della consueta pazienza per trovare la giusta giocata contro una squadra – quella di Sousa – che ha eretto le barricate nella sua metà campo, mentre il tecnico toscano chiede ampiezza e semplicità nelle giocate. Al 45′ un’unica occasione, nonostante la gran mole di gioco prodotta: il colpo di testa di Osimhen ben respinto da Ochoa.

Ovviamente il film della partita è lo stesso anche nella ripresa: Napoli tutto in avanti alla ricerca del gol che potrebbe significare scudetto, manca tuttavia la limpidezza negli ultimi metri. I granata provano ad “appesantire” il proprio attacco, ma tendenzialmente il recupero palla degli azzurri è immediato. Serve l’ennesimo calcio piazzato per bucare la retroguardia degli “ippocampi”, sbloccare il match e far esplodere il Maradona con il gol di Olivera. Sousa cambia spartito, 3 punte per provare a far male ai partenopei. Ci riesce con Dia con un gran gol che gela Fuorigrotta a 6′ dalla fine. Festa scudetto rinviata, un peccato vedendo il Maradona pronto a esultare. Ora missione Udinese giovedì nel turno infrasettimanale.

TABELLINO

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim Min-jae, Olivera (82′ Juan Jesus); Anguissa (90′ Ndombele), Lobotka (89′ Simeone), Zielinski (60′ Elmas); Lozano (60′ Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia
A disposizione: Gollini, Marfella, Bereszynski, Ostigard, Demme, Gaetano, Zedadka, Zerbin. Allenatore: Spalletti

Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc (86′ Lovato), Gyomber, Pirola; Mazzocchi (68′ Sambia), Coulibaly, Vilhena (68′ Piątek), Bradarić (68′ Bohinen); Candreva (46′ Botheim), Kastanos; Dia
A disposizione: Sepe, Fiorillo, Bronn, Troost-Ekong, Iervolino, Maggiore, Nicolussi Caviglia; Bonazzoli. Allenatore: Paulo Sosa

Arbitro: Mercenaro di Genova Var: Di Martino Avar: Fourneau
Reti: 62′ Olivera 84′ Dia
Ammoniti: Zielinski (N), Olivera (N), Daniliuc (S), Pirola (S)
Angoli: 10-0
Recupero: 1′ p.t., 5′ s.t.

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Luigi Ottobre