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Il testo della famosa canzone, presentata al Festival nel 1983, fungerà da luminaria speciale nella strada principale della città e proprio nei pressi del Teatro Ariston. Un doveroso omaggio al cantautore scomparso lo scorso 22 agosto

Fu chiaro sin dal momento della triste notizie del 22 agosto scorso, quando l’Italia intera si fermò nel ricordo di Toto Cutugno, morto ad 80 anni dopo una straordinaria carriera contraddistinta da successi e canzoni entrate nel cuore di milioni di persone (LEGGI IL NOSTRO SERVIZIO). Non poteva essere la morte ad interrompere il rapporto tra Toto e il Festival di Sanremo. Nella città dei fiori, il cantautore ha scritto alcune tra le pagine più belle del suo percorso musicale e alla vigilia della 74a edizione arriva una notizia già accolta con grande entusiasmo.

Toto Cutugno subito dopo la vittoria nel 1980

Saranno proprio le parole “L’Italiano” (GUARDA IL VIDEO ORIGINALE SANREMO ’83) a illuminare via Matteotti durante il periodo del Festival della Canzone 2024. Il Comune di Sanremo, nella persona dell’assessore al Turismo Giuseppe Faraldi, ha accolto con favore la proposta giunta nei giorni scorsi dalla casa discografica Carosello Records per l’installazione di una luminaria speciale, realizzata con il testo della canzone più famosa di Toto.

L’ “onore” delle luminarie, toccato solo a “Volare” di Domenico Modugno. Anche durante lo show televisivo ci sarà un omaggio a Cutugno che ha legato indissolubilmente il suo nome a quello del Festival con 15 partecipazioni e la vittoria nel 1980

E’ la seconda volta che la Città dei fiori ospita un’opera del genere, dopo che nel 2020 Amadeus aveva acceso tra due ali di folla le luminarie con il testo di Volare di Domenico Modugno. Con oltre 100 milioni di copie vendute, Toto Cutugno si è affermato come uno degli artisti musicali italiani più di successo di sempre. La sua carriera musicale è stata segnata da 15 partecipazioni al Festival di Sanremo, un record condiviso con Al Bano, Peppino di Capri, Milva e Anna Oxa. Ha vinto la kermesse nel 1980 con “Solo noi” e ha ottenuto piazzamenti di rilievo in diverse edizioni. Nel 1990, ha trionfato all’Eurovision Song Contest con “Insieme: 1992”, diventando il secondo artista italiano a farlo dopo Gigliola Cinquetti nel 1964 e precedendo i Måneskin nel 2021.

Toto Cutugno a Sanremo mentre riceve il Premio alla Carriera (2018)

Un momento indimenticabile si è verificato durante il Festival del 2013, quando Cutugno ha affascinato il pubblico dirigendo il coro dell’Armata Rossa. Questa esibizione segna l’ultima volta che Cutugno si è esibito sul palco dell’Ariston insieme alla formazione militare russa. Per molti anni, il coro lo ha accompagnato nei suoi tour attraverso i Paesi dell’Est, dove era diventato un’icona grazie al Festival del 1983, proprio grazie a “L’Italiano”. Sanremo e Toto Cutugno: alla vigilia dell’edizione 2024 la certezza di un rapporto speciale che non sarà mai scalfito, anche perchè oltre alla luminarie, come promesso da Amadeus, non mancherà il doveroso speciale tributo all’Ariston durante una delle serate televisive

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Vincenzo Lombardi