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MADDALONI- Tre più uno. Sono i candidati a sindaco già in campo. L’uno riguarda il candidato del Movimento Cinque Stelle (che attende l’imprimatur nazionale dopo le fatiche delle politiche). L’ultimo che si è aggiunto alla lista, in senso cronologico (dopo Andrea De Filippo e Bruno Cortese), è Mario D’Addiego, che ieri sera, semmai ce ne fosse stato bisogno, ha ricevuto anche l’investitura ufficiale del movimento. Diciamolo subito, D’Addiego è l’espressione del “civismo dei primordi o della prima ora”: primo eletto in quota di Pdl, nel periodo in cui tutti osannavano l’ex sindaco Rosa De Lucia (forte della desistenza consiliare del Pd che ne votò persino le linee programmatiche), abbandonò i banchi comodi della maggioranza per intraprendere un duro e solitario percorso di rottura. Una scelta controcorrente, in cui si riconoscevano: l’errore di aver eletto (per motivi politici e amministrativi) la De Lucia a sindaco; la crescente distanza tra l’amministrazione e i bisogni del territorio e la mancanza di una visione strategica. Detto e fatto. Infatti, D’Addiego (da ortopedico dell’ospedale di Maddaloni) ha guidato il comitato prima contro l’accorpamento a Marcianise e poi contro lo smantellamento del locale nosocomio. Sempre D’Addiego si è fatto promotore della ben più difficile opera di rilancio (strutturale e specialistico) del locale ospedale. Da questo attivismo, unito a quello per i temi ambientali e sulle emergenze amministrative, trae la legittimazione guidare un percorso civico alternativo. Ed è proprio qui che si è aperta una faglia con chi è arrivato, da poche settimane o mesi, ad esercitare la pratica del civismo (inteso come alternativa radicale ai partiti e ricostruzione dal basso della partecipazione della società civile). “Progetto per Maddaloni”, di fatto parla un linguaggio leggermente diverso da chi pratica l’opzione civica come scelta strategica o temporanea. Da qui, per diversità di vedute e di linguaggio, non si è arrivati ad una sintesi o alla federazione delle civiche in “Alleanza civica”. Ma non sembra una rottura ma solo un arrivederci. Intanto, “Progetto Maddaloni” va avanti con D’Addiego nella costruzione di nuove liste. In attesa del programma ufficiale, si può già comprendere che l’”impegno per i servizi al territorio, la trasparenza amministrativa e l’avvicinamento della politica alla gente” saranno i principi fondanti su cui sarà costruito l’impegno del nuovo candidato a sindaco.
 

bocchetti