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La sblocca capitan Di Lorenzo. Un’autorete fissa il risultato sull’ 1 a 2
Una vittoria desiderata, una vittoria cercata. Per mettere alle spalle un po’ di tensione e mettere a segno i primi tre punti in Champions League.
Garcia si affida ad Olivera a sinistra, preferendolo a Mario Rui, nella linea difensiva con Di Lorenzo, Rrahmani e Juan Jesus; titolarissimi a centrocampo Anguissa, Lobotka e Zielinski. In attacco, Politano preferito a Raspadori, nel tridente con Osimhen e Kavaratskhelia.
Tre minuti e Meret è già costretto ad allungarsi sulla sinistra e deviare in calcio d’angolo su tiro di Ricardo Horta. Il minuto successivo è Osimhen ad approfittare dell’errore di José Fonte, ma fallisce a tu per tu con Matheus, che lo ipnotizza e di piede chiude l’angolo al Nigeriano.
Al 10′ è ancora Matheus a superarsi con un doppio miracoloso intervento, prima sul colpo di testa di Osimhen da punizione di Kvara; subito dopo, su un altro colpo di testa di Di Lorenzo, con palla che dopo la parata scheggia il palo. Napoli proiettato in attacco.
OSTIGARD SUBITO IN CAMPO PER RRAHMANI
Al 13′ Rrahmani è costretto ad abbandonare il cambio, per infortunio: al suo posto Ostigard.
È buono il forcing del Napoli, con la catena di destra più coinvolta, rispetto ai colleghi di sinistra dove Kvara gioca senza il supporto di Olivera.
Al 19′ svarione difensivo di Anguissa che preferisce non rilanciare e abbatte l’avversario, guadagnandosi il cartellino giallo. Punizione dal limite per il Braga, Álvaro Djaló prova a sorprendere Meret con un destro sul primo palo che passa a lato della barriera partenopea, traiettoria larga,
Sempre da destra arriva l’ennesimo cross per Osimhen, che schiaccia di testa da centroarea, con la palla che esce di poco a lato.
LA TRAVERSA DICE ANCORA NO AD OSIMHEN
La via del goal per Osimhen è negata dai legni. Al 26′ bolide del Nigeriano dalla linea di area: la traversa nega la gioia al numero 9 del Napoli.
Alla ripresa è di nuovo il Braga a farsi pericoloso, con deviazione aerea di Abel Ruiz, che termina di poco a lato. Napoli proiettato avanti, che però prende troppi rischi indietro, con Ostigard che si fa superare in velocità da Abel Ruiz e la palla finisce di poco a lato di Meret.
Al 33′ azione convulsa in area del Braga: Politano inizia il batti e ribatti con Osimhen che va a terra. L’arbitro fischia il rigore, ma per il Var è fallo in attacco del Nigeriano.
Il ritmo della partita cala, dopo almeno quattro occasioni goal per parte.
LA SBLOCCA IL CAPITANO
Al 46′ sugli sviluppi del corner battuto da Politano, Osimhen fa la sponda di testa in area sul cross di Kvaratskhelia: Di Lorenzo calcia al volo col sinistro, la sua conclusione rimbalza a terra, tocca la traversa e termina in rete alle spalle di Matheus. Napoli chiude il primo tempo in vantaggio a Braga.
DAGLI SPOGLIATOI, NESSUN CAMBIO
Nessuna novità, per entrambe le squadre, al rientro dagli spogliatoi. Rientra anche Anguissa; il centrocampista del Napoli è sembrato quello più in difficoltà, ma l’infortunio pregara di Cajuste e il cambio azitempo di Rrahmani hanno fatto propendere per la conferma nel secondo tempo.
È proprio Zambo Anguissa a fare ilprimo tiro in porta. Al 49′ Punizione di Zieliński, Anguissa stacca in area di rigore, Matheus respinge senza riuscire a bloccare.
Al 57′ Kvaratskhelia orchestra l’azione del Napoli e allarga per Osimhen, che punta Niakaté e si costruisce lo spazio per la conclusione dalla trequarti, il suo destro termina a lato.
Il Napoli lascia un po’ di campo al Braga, che va al tiro in più occasioni. Corre ai ripari Garcia, con le prime sostituzioni. Entrano Elmas e Raspadori, per Politano e Kvaratskhelia.
Al 69′ è il Braga a reclamare un calcio di rigore, ma né arbitro né Var lo considerano tale.
Al 73′ è Zielinski a non trovare la porta da ottima posizione.
IL BRAGA PAREGGIA IN RIPARTENZA, IL NAPOLI SI RIPRENDE LA PARTITA
Il Braga recupera il possesso sulla trequarti, Zalazar crossa dalla trequarti e premia il taglio di Bruma davanti a Juan Jesus: il numero 7 gira di testa e infila la sfera all’angolo più lontano, 1-1 all’Estádio Municipa.
All’88’ il Napoli torna in vantaggio. Gli azzurri si buttano avanti, ma è Nikaté a bucare la propria porta e riportare il Napoli in vantaggio.
Dentro al 90′ Simeone per Osimhen e Natan per Zielinski, per metter in ghiaccio il risultato, ma i brividi accompagnano gli azzurri fino al triplice fiscio finale, con un palo di Pizzi al 95′.
TABELLINO
Braga (4-3-3): Matheus; Victor Gomez, José Fonte, Niakaté, Cristian Borja (Adrián Marín,85); Vitor Carvalho (Zalazar, 67); Ricardo Horta, Al Musrati; Alvaro Djalò (Banza, 77), Abel Ruiz (Pizzi, 85), Bruma.
A disposizione: Horníček, Serdar Saatçı, André Horta, Paulo Oliveira, Mendes, ,
Rony Lopes, João Moutinho, André Castro. Allenatore: Jorge
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (Østigård, 13), Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski (Natan, 90′); Politano (Raspadori , 66), Osimhen (Simeone, 90′), Kvaratskhelia (Elmas, 66).
A disposizione: Contini, Idasiak, Mário Rui, Alessio Zerbin, Lindstrøm, Zanoli, Gaetano, Allenatore: Garcia
Arbitro: Serdar Gözübüyük NED Assistente 1: Erwin Zeinstra NED Assistente 2: Johan Balder NED Quarto Ufficiale: Marc Nagtegaal NED Var: Dennis Higler NED Avar: Rob Dieperink NED
Reti: 46′ Di Lorenzo (N), 84′ Bruma (B), 88′ Niakaté (autogoal, 88′)
Ammoniti: Anguissa (19′), Osimhen (41′), Álvaro Djaló (45′), José Fonte (55′), Politano (56′), Cristian Borja (66′), Raspadori (79′), Olivera (86′)
Angoli: 10 – 11
Recupero: 6′ p.t., 5” s.t.
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