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CASTEL VOLTURNO. È iniziata con la rituale conferenza stampa del tecnico Carlo Ancelotti, questa volta accompagnato dal centrocampista Allan, questa lunga vigilia di Napoli-Stella Rossa di Belgrado, gara 5 della fase a gironi della UEFA Champions League.

“Partita importante, sicuramente – afferma il tecnico del Napoli – ma di certo non decisiva”.
Lo fa per stemperare il clima o forse per dirsi pronto a giocarsi tutto all’ultima di Liverpool. Una cosa però è chiara: “Arrivati a questo punto è chiaro che ci giochiamo la qualificazione agli ottavi” – continua Ancelotti – “ed è chiaro che se in queste condizioni non ci qualifichiamo siamo dei c…oni”. Lo ripete due volte il mister, perché a buon intenditore poche parole.
Certo che la sconfitta col Chievo non avrà cancellato il sogno né toltogli il sonno, ma forse la voce sì, se è lo stesso Allan a confermare che l’approccio della gara di domenica scorsa è stato sicuramente sbagliato e “non ripeteremo l’approccio negativo alla gara”.
Dal punto di vista tecnico, Ancelotti si aspetta una Stella Rossa sicuramente lineare e compatta, che però non rinuncerà a giocarsela, visto il discorso qualificazioni aperto. “Domani sarà molto importante il modo e il tempo di attaccare. Dovremo essere efficaci perché ci sarà poco spazio”.
Ancora qualche dubbio di formazione per Ancelotti, soprattutto per l’esterno basso, un posto per due o addirittura tre (Maksimovic, Hysaj, ma anche Malcuit); pochi a centrocampo con Callejon, Allan, Hamsik e Fabian; classico ballottaggio in attacco tra Milik e Mertens per chi va andrà ad affiancare Insigne.
L’impressione è che Ancelotti terrà per sé i due dubbi fino all’ultimo momento prima dell’ufficializzazione delle formazioni.
A. R.

Fonte: Ssc Napoli

Redazione On Line