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Federico Pellegrino è tornato sul gradino più alto del podio, e lo ha fatto nella tappa di Coppa del mondo che si è svolta a Davos (Svizzera) lo scorso fine settimana. Con una grande prova di forza l’olimpionico delle Fiamme oro si è aggiudicato la finale della sprint in tecnica libera, prendendosi subito la testa della gara e mantenendo il comando fino al traguardo, tagliato in solitaria con 2”13 sul russo Alexander Bolshunov e 3”63 sull’inglese Andrew Young. Il campione cremisi ha dimostrato di aver superato il brutto infortunio subito ad agosto durante la preparazione, quando si procurò una lesione al tendine del muscolo bicipite femorale della gamba destra mentre si allenava in Germania. “Il mio stato di forma è molto buono – ha detto Federico subito dopo la splendida vittoria – In estate, dopo l’infortunio, avevo pensato che sarebbe stato impossibile arrivare qui in simili condizioni. Ringrazio chi mi ha aiutato, sono davvero molto soddisfatto. Voglio ringraziare gli allenatori e tutti i medici e i fisioterapisti che mi hanno aiutato. Una dedica speciale a Greta (Laurent, sua moglie e fondista azzurra – ndr)”. Per il fondista azzurro si tratta della quattordicesima vittoria in Coppa del mondo, a cui bisogna aggiungere le due ottenute nella Team sprint; dieci anni ai vertici del fondo internazionale che lo hanno portato a vincere l’argento olimpico a PyeongChang (Corea del Sud) nel 2018, e cinque medaglie mondiali (1 oro, 2 argenti, 2 bronzi). Dopo tanti anni e tante vittorie Federico è ancora lì davanti a sprintare sul traguardo, pronto per un’altra stagione da protagonista: “Undici anni fa ero qui, in gara – ha detto il campione cremisi in un’intervista – ed è incredibile come mi piaccia così tanto ancora il mio lavoro”. Sergio Foffo
Fonte: Sala Stampa Polizia di Stato

Redazione On Line