Sfida al “San Siro” tra i campioni in carica ed i prossimi, entrambi appena eliminati dalla Champion’s league
Sfida affascinante al “San Siro” per il passaggio di testimone dello scudetto dai campioni in carica del Napoli ai prossimi dell’Inter. Due compagini, però, deluse dall’eliminazione infrasettimanale dalla Champions in terra spagnola contro Atletico e Barcellona, anche loro avversarie stasera nella Liga (0-3 la vittoria esterna dei blaugrana). Partenza forte come al solito per i padroni di casa che sfiorano il vantaggio già nelle prime battute.
Gol del momentaneo vantaggio di Darmian
Al 10′ Juan Jesus è decisivo in scivolata in chiusura su tiro di Lautaro. Al 13′ doppio intervento di Meret prima su Darmian e poi su Lautaro, sulla respinta Barella spara altissimo. Al 43′ arriva il gol di Darmian di sinistro dagli undici metri, su assist di Bastoni dalla sinistra dopo una lunga azione partita da Sommer e sviluppatasi sull’out di destra. Bravi i nerazzurri a non subire praticamente mai gol nelle prime frazioni di gioco, ormai una cosa scontata almeno quanto l’elezione di Putin.
Primo tempo con i nerazzurri in vantaggio e imbattuti per l’ennesima volta
Secondo tempo con il solito cambio di Inzaghi che toglie il calciatore ammonito. Oggi è il turno di Pavard a lasciare il posto a Bisseck. La prima occasione della ripresa è del capitano nerazzurro al 46′ con un tiro in scivolata che Meret respinge agevolmente, mentre dopo soli 2′ è Thuram a calciare altissimo. Il Napoli sembra essere ancora tramortito dal gol subito e subisce con troppa facilità le incursioni avversarie. Al 53′ Meret deve impegnarsi molto sul tiro potente e angolato di Di Marco.
Inizio di ripresa da incubo per il Napoli
Dopo aver scampato il pericolo del raddoppio dei padroni di casa, gli uomini di Calzona rialzano la testa e avanzano il baricentro. Coraggio degli azzurri premiato al 81′ quando, sugli sviluppi da corner, Juan Jesus trova il gol del pareggio colpendo di testa inspiegabilmente solo sul secondo palo, servito involontariamente da Bastoni. Pari che allontana ancora di più gli azzurri dalla zona Champions, diventata ormai una vera e propria chimera.
Spiacevole episodio di razzismo minimizzato da Juan Jesus a fine partita
Da segnalare il probabile episodio di razzismo nei confronti del brasiliano azzurro, ex Roma e Inter, da parte del difensore Acerbi. Episodio che, se accertato, è una beffa proprio nella giornata in cui i protagonisti in campo sono testimonial contro il razzismo. Nel 2024 se bisogna ancora parlare di razzismo anzichè di una partita di calcio è segnale che c’è ancora molto da lavorare, a partire dalle scuole e dai campetti dove bisogna insegnare il rispetto per gli altri e per le diversità prima ancora di imparare a scrivere e a calciare!
foto @sscnapoli
Tabellino
INTER (3-5-2): Sommer 6,5; Pavard 6 (1’st Bisseck 6), Acerbi 6, Bastoni 6.5; Darmian 7 (39’st Buchanan sv), Barella 6 (26’st Frattesi 6), Calhanoglu 6, Mkhitaryan 6, Dimarco 6 (34’st Dumfries sv); Thuram 6, Martinez 5.5 (34’st Sanchez sv). In panchina: Di Gennaro, Audero, De Vrij, Asllani, Klaassen, Stankovic, Sarr. Allenatore: Inzaghi 6.
NAPOLI (4-3-3): Meret 7; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6.5, Jesus 7, Oliveira 5.5 (29’st Mario Rui 6); Anguissa 5, Lobotka 5.5, Traoré 6.5 (25’st Cajuste 6); Politano 6.5 (47’st Ngonge sv), Raspadori 5 (30’st Simeone 6), Kvaratskhelia 6 (46’st Lindstrom sv). In panchina: Contini, Gollini, Ostigard, Dendoncker, Natan, Mazzocchi, Zielinski, Osimhen. Allenatore: Calzona 6.
ARBITRO: La Penna di Roma 5.
RETI: 43’pt Darmian, 36’st Jesus.
NOTE: Ammoniti: Pavard, Lobotka, Barella. Angoli: 0-0. Recupero: 1′, 4′.
