Lottava da tempo contro un male incurabile. Non ha mai smesso di vivere a pieno e di occuparsi dei problemi sociali

MADDALONI- Antonio Del Monaco non è più. Una notizia che mai avremmo voluto scrivere. L’ultimo messaggio circolare che ha mandato agli amici era fatto di speranza e di fede. Annunciava di essere ricoverato al campus biomedico di Roma. Chiedeva una preghiera per il buon esito di un delicatissimo intervento chirurgico. Ha scritto: “Spero che il buon Dio mia faccia superare questo bruttissimo momento e io possa tornare vivo a Maddaloni. Io non mollo, pregate per me”. Il destino, i disegni divini, più semplicemente la vita non hanno esaudito le preghiere. Militare di carriera, psicologo, da sempre impegnato nella prevenzione e nella lotta alle devianze sociali. Sarebbe riduttivo ricordarlo come ex parlamentare e attivista del M5S. L’impegno politico è stato solo la naturale evoluzione di un lavoro nel terzo settore che mai ha lasciato. Ci piace ricordalo con la maglietta bianca con la scritta “Amara terra mia” alla guida della manifestazione contro la Terra dei Fuochi. E’ inutile e retorico elencare l’impegno in politica. E’ utile ricordare quello al fianco di don Maurizio Patriciello, contro le discariche, al fianco dei preti di frontiera come don Luigi Merola e dell’associazionismo militante. Antonio Del Monaco è stato un credente e soprattutto una persona credibile.