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“Stamattina alle 4.30 davanti ai cancelli della filiale Sda/Poste Italiane di Maddaloni interporlo ci siamo mobilitati come lavoratori SDA dei subappalti Log.Caserta società coop e del Consorzio Cai-Roma, che operano la distribuzione dei pacchi postali nell’intera Provincia di Caserta”

MADDALONI- La logistica è un settore che continua a creare grattacapi sindacali. L’omesso rispetto del contratto nazionale di lavoro, la cerante sindacalizzazione del settore, il ricorso alla filiera dei subappalti e la disparità hanno creato una situazione non più gestibile. Si ferma la filiale Sda/Poste Italiane nell’Interporto all’interno di uno sciopero su scala nazionale.

Riportiamo le ragioni del sindacato Sol-Cobas e la piattaforma di rivendicazione dei lavoratori

Giornata di sciopero e manifestazione nazionale della filiera SDA/Poste Italiane oggi 4 aprile 2023. Stamattina alle 4.30 davanti ai cancelli della filiale Sda/Poste Italiane di Maddaloni interporlo ci siamo mobilitati come lavoratori SDA dei subappalti Log.Caserta società coop e del Consorzio Cai-Roma, che operano la distribuzione dei pacchi postali nell’intera Provincia di Caserta. Pur sapendo che tale iniziativa avrà ripercussione sulla distribuzione dei pacchi anche la Provincia di Napoli Nord. I lavoratori del Sol Cobas, hanno deciso di organizzare questa mobilitazione, dopo che k trattative con l’azienda alla quale i lavoratori fanno capo si sono tradotte nell’ennesima fumata nera. Svariati i motivi della mobilitazione. Quello che si contesta sono le retribuzioni non in linea con il CCNL, partendo dal riconoscimento dell’indennità giornaliera, alla malattia non pagata per i primi 3 giorni a carico da datore di lavoro, maneggio denaro non riconosciuto. Condizioni che purtroppo si collocano all’interno della giostra da subappalti. “Il permanere delle criticità dopo mesi rompe ogni trattativa con k aziende, aprendo la strada alla lotta, Chiedendo nelle nostre rivendicazion,fomitore unico e parità di salario per tutti i magazzini Sda/Poste Italiane da nord a sud. Nessun casellario giudiziario da presentare per lavorare. Siamo pronti a scendere in battaglia attuando tutte pe iniziative sindacali, di lotta e legali, pur di riaffermare i diritti dei lavoratori. Lo sciopero del 4 aprile si colloca all’interno di una capagna nazionale sviluppata attraverso un coordinamento di delegati appartenenti a diverse sigle sindacali per dare un forte segnale di unità e di lotta dei lavoratori, quale unico strumento per contrastare l’arroganza padronale e conquistare i nostri diritti.” In concomitanza alla mobilitazione Caserta scioperano le sedi di Bergamo, Como, Novara, Vercelli, Vimodrone, Biella, Verbania, Milano Lainate, Lonate Pozzolo, Bologna. SOLO LA LOTTA PAGA

Redazione