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Una partita perfetta. Dominata in lungo e in largo e impreziosita dai due gol di Castaldo e Starita. La Casertana batte il Catanzaro grazie ad una prestazione che non ammette repliche. Cattivi, ordinati e capaci di sciorinare un grande gioco. Il finale è 2-1, ma la squadra di mister Ginestra ha legittimato la sua vittoria creando occasioni a ripetizioni e mettendo in campo quell’intensità e quel sano agonismo, pane quotidiano da sempre invocato dal tecnico rossoblu.


PRIMO TEMPO – E’ la partenza della Casertana è la solita. Spinta, pressione alta e mai un break. I falchetti, così, mettono subito in apprensione la retroguardia calabrese. E’ prima Paparusso a seminare il panico sulla sinistra e a mette al centro un cross basso invitante che Starita manca di poco. E’, poi, Castaldo a trovare l’incornata a ridosso dell’area piccola. Di Gennaro riesce solo a smanacciare, la difesa giallorossa spazza via con grande affanno. E al 17’ il meritato vantaggio è cosa fatta. Castaldo va via caparbiamente, resiste alla pressione di un difensore e fredda Di Gennaro. Ma i falchi non si ferma qui. Continua la spinta rossoblu. Zito entra in area e scarica un bolide a lato. Poi è ancora Castaldo a mandare in tilt la difesa sugli inserimenti su lancio dalle retrovie. Al 29’ altra grande giocata del numero 10: va via sulla sinistra e serve al limite dell’area D’Angelo che calcia di prima intenzione. Il portiere giallorosso si distende e blocca. Il Catanzaro è tutto nel tiro di Kanoute che finisce sull’esterno della rete da posizione defilata. Al 37’ il raddoppio è vicinissimo: Starita recupera palla al limite e pesca un tiro a giro che si alza di pochissimo sopra la traversa. La risposta del Catanzaro vede Bianchimano trovare il diagonale da ottima posizione, ma anche la respinta di piede di Crispino. Prima della chiusura il raddoppio con Starita che la butta dentro dal cuore dell’area.

SECONDO TEMPO – I falchi partono nuovamente forte. E al 3’ il tris è vicino. Punizione tesa in area, Starita si inserisce e la sfiora di testa. Il pallone termina di pochissimo a lato. La risposta del Catanzaro è nel tiro di Nicastro che trova, però, l’ottima risposta di Crispino. Al 13’ i giallorossi trovano il gol con colpo di testa in tuffo di Casoli. Ma la Casertana non si fa prendere dal panico, e riprende la sua partita. Castaldo prova ad innescare Zito, ma il centrocampista viene anticipato al momento del tiro. Sul finire la scena si ripete a ruoli invertici, con Castaldo che spara un bolide fuori di poco. Lo stadio Pinto spinge letteralmente i falchi verso la vittoria. E al triplice fischio è grande festa.

CASERTANA-CATANZARO 2-1

CASERTANA: Crispino; Caldore, Rainone, Silva; Longo (39′ st Adamo), D’Angelo, Santoro (35′ st Laaribi), Zito, Paparusso (18’ st Zivkov); Castaldo, Starita. A disposizione: Zivokovic, Galluzzo, Gonzalez, Cavallini, Ciriello, Matese, Clemente, Lezzi, Varesanovic. All. Ginestra

CATANZARO: Di Gennaro; Signorini (11′ st Fischnaller), Martinelli, Quaranta; Casoli, Maita, Risolo (11′ st Celiento), Nicoletti; Kanoute (32′ st Di Livio), Bianchimano (28’ st Mangni), Nicastro . A disposizione: Mittica, Adamonis,, Calì, Giannone, Tascone, Riggio, Elizalde, Pinna. All. Auteri

Arbitro: Daniele De Santis di Lecce

RETI: 17’ st Castaldo (CE); 44’ st Starita (CE); 14’ st Casoli (CZ)

Ammoniti: Crispino (CE), Signorini (CZ), D’Angelo (CE), Celiento (CZ), Quaranta (CZ), Zito (CE)

Redazione On Line