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“C’è poi il caso di Italia Viva che è dentro e fuori la maggioranza in consiglio comunale. Ma Santangelo e Campolattano raccoglieranno le firme contro il reddito di cittadinanza come vuole Renzi?”

MADDALONI- Tenneriello parte seconda. Ovvero cercasi opposizione disperatamente. Chi l’ha vista? Sono passati quasi quattro anni, dopo il tonfo del maggio 2018, che le opposizioni frantumate in mille liste civiche, e dopo il divorzio politico traumatico dal candidato Bruno Cortese, non si riescono ancora a sedere stabilmente intorno ad un tavolo.

Consigliere Tenneriello, cercasi opposizione disperatamente. A che punto siete?

Una riunione prima dell’ultimo consiglio comunale c’è stata.

Quindi, meglio tardi che mai. Abbiamo l’opposizione?

Ma quale opposizione? Chi sarebbe l’opposizione ufficialmente in città e in consiglio comunale? In questa città c’è un partito unico…

Partito unico?

Si quello della sedia del vincitore ovvero del seggiolone di De Luca. In questo consiglio comunale sono tutti con De Luca quelli di centrodestra di lungo corso, i civici mascherati e pure gli amministratori. Tutti moderatamente deluchiani: è la coalizione del vogliamoci bene…

Quindi ci sarebbe una maggioranza più larga di quella ufficiale?

E qui che c’è l’inghippo, il trucchetto, l’inganno. Cortese, che siede in consiglio con i voti del centrosinistra delle ultime amministrative. è organico al sindaco. Poi c’è Angelo Campolattano consigliere provinciale eletto con i voti della maggioranza arcobaleno. Campolattano è opposizione o maggioranza? Visto che diverse sedute non viene in consiglio comunale. Lo scopriremo a breve con il voto sul bilancio.

Ma c’è stata una riunione delle opposizioni e quindi del centrosinistra…

Ci si può sempre confrontare. Ma non esiste un centrosinistra. Io da sempre sono stato di sinistra e del centrosinistra. Oggi, c’è il centrosinistra dei convertiti: quelli che stavano a destra, quando vinceva la destra che oggi sono al centro e nel centrosinistra. Una volta di qua e una volta di là: l’importante è stare sempre a cavallo. Che poi una volta il cavallo è nero, bianco o rosso è solo un dettaglio. Io invece, appartengo al centrosinistra senza padri, padrini e padroni. Sono orfano, figlio di n.n. Non rispondo al consigliere regionale di turno. Non rispondo De Luca ma solo alla mia coscienza. Quindi sono solo.

Messa così, sembra che l’opposizione non esista e nemmeno la politica di opposizione…

Il problema è che molti pensano di organizzare l’opposizione perché hanno un bambinello, un aspirante sindaco, da portare alle elezioni. E hanno bisogno del presepe. Ma non funziona così. E soprattutto non esistono predestinati o uomini della provvidenza che dovranno essere assunti come leader in pectore. Si pensa solo alle elezioni. Non esiste la politica e non esiste la cultura dell’impegno. Esiste solo l’aggregarsi alle posizioni dominanti. In questo scenario sconfortante tutte le proposte, tutte le denunce, tutte le sollecitazioni sono destinate a cadere nel vuoto perché ci si limita a seguire l’onda e la scia del momento. Posso fare una domanda?

Faccia pure…

Italia Viva e il suo leader unico e massimo Renzi, un giorno si e l’altro pure sparano a palle incatenate contro il reddito di cittadinanza. Hanno annunciato che raccoglieranno le firme per l’abolizione. ed ecco la domanda: ma Italia Viva a Maddaloni, quindi il consigliere Santangelo e il consigliere provinciale Campolattano raccoglieranno le firme in piazza contro il reddito di cittadinanza? Questo mi interessa molto. Vista la determinazione di Renzi, la drastica scelta di campo di un Rosato è scontato che i maddalonesi facciano la battaglia contro il reddito di cittadinanza. o no? Sono curioso…

Torniamo al centrosinistra. Non crede che possa essere rilanciato?

Ripeto c’è un partito unico trasversale che va dal Pd alla maggioranza arcobaleno. E’ il partito di De Luca. Non si può federare ciò che non esiste perché ripeto, con estremo realismo, non si comprende chi componga l’opposizione visto l’ampio appoggio traversale di cui gode il sindaco. Non si comprende nemmeno il Pd visto che è alle prese con non pochi problemi su scala regionale e provinciale. Altro che centrosinistra. C’è solo De Luca. E tutti stanno con De Luca…

Redazione