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MADDALONI- Le mille e una illegalità nascoste di Maddaloni. Troppe, quotidiane e ampiamente praticate da larga fetta della popolazione. Forse soprattutto da quelli che si lamentano sui social. Sveliamo la faccia nascosta del Far West urbano: era noto che a Maddaloni fosse diffusa la pratica della mancata assicurazione dei veicoli, e prima delle revoca dell’esposizione obbligatoria dei tagliandi delle assicurazioni. Molto meno nota era la crescita esponenziale, statisticamente un vero boom, di vetture circolanti senza revisione e senza copertura assicurativa. Il sospetto è diventato certezza con l’avvio delle prove tecniche di «street control». Il rilevamento a distanza di alcuni infrazioni e difformità amministrative (divieto di sosta, sosta in doppia fila, mancata revisione, assenza di assicurazione o circolazione con veicolo rubato) è stato disposto dall’ex sindaco Andrea De Filippo nel luglio 2017. Dopo un anno di attesa, entrerà a regime il prossimo 14 giugno. Ma i primi dati sono sconcertanti: in soli 60 minuti di breafing tecnico sono state rilevate contravvenzioni per circa 10 mila euro. La scoperta più sconcertante è che a Maddaloni impera l’illegalità trasformata in sistema: in soli 10 minuti, le telecamere posizionate sull’auto dei vigili, hanno sanzionato ben 12 vetture prive di revisione o senza copertura assicurativa. Secondo le simulazioni dei tecnici, vista l’altissima incidenza di irregolarità e il ricorso alla sosta selvaggia sistematica, a regime lo street control produrrà ben 400 mila euro in media di contravvenzioni mensili. Il dato è desunto dal rilevamento dall’altissimo tasso di inciviltà, sfrontatezza e prevaricazione con cui si pratica la sosta: ovunque e indipendentemente dalle urgenze e necessità il maddalonese medio incivile pratica la sosta selvaggia. Ma il dato più sconcertante è che la sosta selvaggia anzi bestiale è praticata non tanto o soprattutto davanti agli uffici, le scuole, la posta o le banche. Ma incredibilmente in prossimità dei bar e i luoghi di ritrovo, dove il coatto locale si reca per la tazzulella è’ cafè o, in compagnia delle coatte (armate di tacco 12 e iphone) fanno conversazione. Se per la sosta selvaggia, legata agli uffici, la soluzioni c’è: l’introduzione della sosta a tempo e a pagamento. Per la “Maddaloni versione cafonal”, l’unico antidoto è la repressione. Lo street control (con il rilevamenti dei dati dei veicoli incrociati con quelli della motorizzazione civile) ci salverà.

bocchetti