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Il risultato è più che positivo, poteva andare meglio ma poteva andare anche peggio.
San Paolo gremito per l’esordio stagionale degli azzurri di Sarri per l’andata dei preliminari di Champions League. Il Napoli cerca il pass per la qualificazione alla fase a gironi del trofeo più importante d’Europa, la coppa delle grandi orecchie e con un Nizza orfana di Balotelli e del nuovo acquisto Sneijder gli azzurri partono con i favori del pronostico. Risuona l’inno della Champions a Fuorigrotta ed i 60mila cuori azzurri riscaldano la voce.
Al 8′ Hamsik pennella per Callejon che di testa non inquadra la porta.
Passano 5′ e Insigne imbecca Mertens che con uno stop a seguire scavalca Cardinale, il portiere del Nizza, e da posizione defilata porta i suoi in vantaggio.
Il monologo azzurro procede e Callejon, Mertens ed Insigne sfiorano ripetutamente il vantaggio.
Il Nizza prova timidamente una reazione e costruisce due azioni da gol. Napoli che se attaccato dimostra di andare in confusione ma viene graziato dalla scarsa precisione degli attaccanti avversari.
Primo tempo che dunque termina con il risultato di 1-0 grazie al gol di Dris Mertens.
Nella ripresa il copione è sempre lo stesso con la squadra di casa che domina è diverte i 60mila del San Paolo senza risparmiare qualche brivido in retroguardia.
Al 69′ Mertens viene abbattuto in area di rigore. Il fallo inizia prima della linea che delimita la “Red Zone” ma si concretizza proprio sulla striscia.
Corretta dunque l’interpretazione dell’arbitro che attribuisce il rigore agli azzurri.
Dal dischetto a sorpresa si presenta Jorginho che spiazza il portiere e firma il 2-0.
Al minuto 80 Koziello abbatte Zielinski con un fallaccio che costa il cartellino rosso al giocatore del Nizza. Decisione che provoca le proteste dei giocatori della squadra francese. Tra i piu esagerati Alessane Plea che guadagna anzitempo lo spogliatoio; per lui doppio giallo per proteste ed in pochi secondi il Nizza si trova in doppio svantaggio numerico al pari del risultato maturato sul campo.
Prima del triplice fischio finale, Milik si divora un gol clamoroso a due passi dalla porta difesa da Cardinale: doveva solo appoggiare la sfera in rete.
Come dicevano in apertura, buon risultato che poteva essere sicuramente migliore ma con il Napoli che ha rischiato qualcosina.
 

bocchetti