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Il tecnico azzurro ha parlato nel post match di Europa League dopo il successo in trasferta sul Rijeka

Seconda vittoria su tre gare di Europa League per il Napoli. Successo degli azzurri contro il Rijeka per 2-1: una vittoria che arriva dopo essere stati in svantaggio, ribaltata con la rete di Demme e l’autogol di Braut. Partenopei a quota 6 in classifica insieme ad Az Alkmaar e Real Sociedad (gli spagnoli battono in casa 1-0 gli olandesi con il gol di Portu).

Nel post match arrivano come di consueto le parole di Gennaro Gattuso: “Ci aspettavamo questa partita, loro giocano in verticale. Nei primi minuti meritavamo di stare sotto anche di due gol, siamo stati imbarazzanti. Si è improvvisato, mancavano marcature preventive e sembrava che ci fossimo visti stamattina per la prima volta. Non mi è piaciuto l’atteggiamento, non abbiamo mai conquistato una seconda palla, mai una scappata dei centrocampisti ed anche in avanti non abbiamo creato nulla, siamo stati imbarazzanti. Nella ripresa siamo andati meglio. Dobbiamo dare continuità alle nostre prestazioni, va rivisto qualcosa di mentalità, non possiamo permetterci questi alti e bassi.

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Nel primo tempo è da rivedere tutto, mentre nella ripresa abbiamo mostrato grande personalità, con grande palleggio. Arrivavamo con serenità nella loro trequarti, dettato i tempi di gioco, impostato il nostro gioco. In alcuni momenti bisogna saper soffrire e battagliare, questo ci è mancato. Sono contento della ripresa ma non si può rischiare così. Oggi abbiamo rischiato grosso. Valla a spiegare una sconfitta stasera, abbiamo grande qualità ma a volte serve indossare l’elmetto.

Il problema è che rischio di ammalarmi io e ci lascio le penne. Non va bene. L’avevamo preparata bene. Loro sapevano benissimo che squadra andassimo ad affrontare. Quello mi lascia con l’amaro in bocca. Colpa mia, ancora non sono riuscito a entrare in testa ai miei giocatori e fargli capire che bisogna stare sul pezzo per 95 minuti”.

SUL PROSEGUIMENTO IN EUROPA LEAGUE

“Il Rijeka è una squadra difficile da affrontare e molto giovane, se regge fisicamente può mettere in difficoltà chiunque. Riesce a creare problemi ed ha una buona tecnica, può battere chiunque. In Europa League non ci sono partite facili. Mi piace per mentalità. Ha fatto soffrire noi ma anche la Real Sociedad. Secondo me il Rijeka, per mentalità, non regaleranno niente a nessuno. Possono ancora fare bella figura”.

Classifica Europa League girone F

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Luigi Ottobre