MADDALONI- Qualche parola di troppo. Volano gli stracci tra comuni. Riunione dei comuni per la costituzione del Parco urbano intercomunale ad alta tensione. Tanto da imporre la sospensione e l’aggiornamento della seduta che doveva decidere sugli organi gestionali. Maddaloni, in qualita’ di comune piu’ esteso con l’ufficio tecnico con l’organico piu’ vasto, ha rivendicato di ospitare gli organi dirigenziali. Fin qui e’ arrivata la normale dialettica istituzionale. Ma ci sarebbe stato qualcuno che avrebbe espresso apprezzamenti sul comune di Maddaloni e le disavventure del suo ufficio tecnico. Sono volate parole grosse. Il tasso di inimicizia tra i comuni casertani del parco, certificata da mille litigi e contenziosi, ha superato il livello di guardia. Riunione sospesa. Si tratta di una sfida alquanto strana. Visto il disastro ambientale del collettore fognario ex Casmez, visto la pericolosita’ dell’Appia (tra le piu’ rischiose della provincia), viste le posizioni imbarazzanti nella classifica della vivibilità, qualita’ della vita e tutela della sicurezz e si potrebbe continuare analizzando i servizi, questa singolar tendone e’ molto singolare. I comuni, ultimi della classe,azzuffano per decidere chi e’ il primo. Ma il primo degli ultimi e’ pur sempre un ultimo.