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Inizio lavori luglio-agosto. Prevista la sospensione parziale della circolazione ferroviaria

MADDALONI- Arriva il secondo lotto per la «riqualificazione funzionale della stazione Maddaloni Inferiore»: saranno investiti 800 mila euro per completare la ristrutturazione. In concreto, saranno abbattute tutte le barriere architettoniche, installati ascensori di accesso ai binari, adeguato il sottopasso pedonale e tutti gli accessi saranno liberi e compatibili con le esigenze delle persone con deambulazione limitata, temporanea o permanente. In più, sarà rifatta la facciata esterna della stazione e l’intera area di accoglienza per i viaggiatori. Così, con questa opera di riqualificazione molto attesa, l’investimento complessivo arriverà ad oltre due milioni di euro. Al momento, è stato parzialmente completato il «rinnovamento  estetico-funzionale dello stabile, l’adeguamento delle banchine dei binari, l’accesso in sicurezza ai treni, solo alcune rampe di ingresso e totalmente rifatti i servizi igienici». Intanto, per evitare gli attraversamenti  sui binari di persone e auto con i treni in transito o con le sbarre in movimento, sono state installate paratie e cancelli di ingresso non scavalcabili. Cantieri, nell’area della stazione, sono previsti anche nel 2022 e nel 2023. La soppressione del primo passaggio a livello urbano partirà nell’area di via Appia. Tre gli interventi: sottopasso carrabile per congiungere via Montella e via Appia; passerella pedonale e costruzione di un sistema di strade complanari (parallele ai binari) che collegheranno via Appia con via degli Osci e via Libertà. Poi seguirà sarà soppresso l’attraversamento di via Napoli adiacente la stazione. Solo dopo Maddaloni Inferiore smetterà di essere una strada alternativa di transito pedonale urbano. Con la creazione di un di sottopasso carrabile (tra via Napoli e via Sergente Del Monaco) e un cavalcaferrovia sulla parallela via Consolazione, sarà servita da un sistema di viabilità complanare parallelo agli attuali binari.

Redazione