MADDALONI- Situazione bollente ai servizi sociali. E’ proprio il caso di di dire “proteste di fuoco” presso la struttura di via Mercorio. Le famiglie in attesa e qualche persona portatrice di disagio sociale, in attesa di aiuti o sostegno, ha esaurito la pazienza: tanto che, al cospetto dell’ennesimo rinvio, si sono scaldati gli animi. Certamente troppo: sono volate scartoffie. Ed è andato in scena il solito happening di protesta (come quello dei tempi ruggenti e delle occupazioni collettive). E poi per testimoniare l’esasperazione di chi è in attesa da troppe settimane, quasi a testimoniare l’urgenza , l’impellenza e la scottante fretta, i dimostranti hanno prima distrutto e poi dato fuoco anche alle bacheche poste all’ingresso, fedeli custodi delle odiate scartoffie e delle attese infinite e senza sbocchi. E’ proprio il caso di dire che la temperatura ha superato il livello di guardia. esasperazione a parte e condanna scontata, ferma e indispensabile per un gesto inaccettabile, resta forte il disagio sociale spira forte il vento dell’insofferenza.