00 5 min 7 anni


Ospedale di Maddaloni, adesso tutti accendono i riflettori e se ne occupano, ma guarda un pò. Vorremmo somessamente, come cittadini che hanno seguito e seguono tuttora la vicenda, rimarcare l’assenza totale di attenzione in questi 3 anni da parte di tutti e la strafottenza della politica comunale e regionale da quando nel Giugno 2014, praticamente in una notte, fu chiusa tutta l’area materno-infantile dell’ospedale maddalonese con lo spostamento dei reparti di ginecologia, ostetricia e pediatria nel nosocomio di Marcianise. È singolare davvero che oggi tutti, tutti accendono o meglio riaccendono i riflettori sull’ospedale, come mai ? Vuoi vedere che si vuole speculare per un pugno di voti sulla sanità pubblica ed ergersi a paladini di essa? Siamo alle comiche. Leggiamo di balletti e fumosi comunicati stampa dopo 3 anni di silenzio. È davvero straordinaria questa campagna elettorale, un balletto del tipo: no “hai chiuso tu” e in risposta no “puoi riaprire tu”. Tutto ciò dopo 3 anni esatti di assenza della politica cittadina e regionale, la prima forte del suo immobilismo totale, la seconda quella regionale di Caldoro prima e quella attuale di De Luca che come nei fumetti si rimpallano le responsabilità. Se davvero volete fare e rendere un servizio a questa città meglio che tacete e su questo argomento spargetevi tutti il capo di cenere e diciamo la verità. Avete fallito tutti, lo diciamo da cittadini che hanno lottato invano su questo fronte. Purtroppo siamo stati presi in giro. Ora a 10 giorni dal voto vi ricordate dell’ospedale. Per favore basta, basta con le incursioni politiche nella sanità pubblica, basta. Siamo stanchi delle vostre bugie elettorali, da destra a sinistra passando per il centro Se volete davvero affrontare il problema, preoccupatevi dell’organico medico e paramedico dell’ospedale che è inesorabilmente al di sotto degli standard accettabili; preoccupatevi di far andare avanti i lavori, peraltro già appaltati, per la manutenzione interna ed esterna dell’ospedale. Siete gli stessi che ci hanno messo oltre 5 mesi per far partire il nuovo tavolo radiologico di ultima generazione, fermo con le “quattro frecce” da mesi poiché il personale tecnico non era formato su come farlo funzionare. Abbiate rispetto dei cittadini e degli utenti, preoccupatevi di attivare davvero il servizio di cardiologia che dovrebbe peraltro asservire ben 4 sale operatorie di nuova generazione, preoccupatevi di aprire davvero il servizio di urologia,lo aspettiamo. Per quanto riguarda invece il punto nascita e tutto quello che ruota intorno all’area materno-infantile, possiamo dire che se lo avete tolto in una notte sarebbe per voi, politici del governo regionale, molto semplice riaprirlo con una semplice postilla al nuovo piano ospedaliero ossia scrivete “nelle more che da qui a 4/5 anni quando andrà in funzione il nuovo policlinico universitario di Caserta, noi lo speriamo, si riapre l’area materno-infantile dell’ospedale di Maddaloni”. È di una semplicità estrema. Invece di fumosi ed inconcludenti comunicati elettorali, agite e presto. Maddaloni ha perso, per la vostra strafottenza e per la vostra inutilità, troppo da anni. Siete dei giullari e bugiardi. Maddaloni è stata oggetto negli ultimi 15 anni solo e soltanto di scorribande elettorali e tanto ha perso. Ora per favore proprio sull’ospedale abbiate la decenza di tacere e laciatelo fuori dal vostro votificio a perdere. Preoccupatevi di altro. Ormai sappiamo del vostro doppiogichismo e se la sanità pubblica in questo territorio e parliamo di oltre 150.000 utenti deve essere una sanità di serie “B” ce l’vete messa tutta a che questo avvenisse. Siete stati molto bravi e adesso, per favore, andate tutti a fare i voti ma non sulla sanità pubblica. Quella, per noi cittadini è sacra e merita rispetto, molto più rispetto di quella privata. I cittadini lo sanno e non si faranno fare fessi questo giro.
Salvatore Nappo cittadino di Maddaloni

bocchetti