MADDALONI- Lavori completati al 60 per cento. La ristrutturazione, riqualificazione e ammodernamento della stazione di Maddaloni Inferiore continua. Ma per completare le opere è necessario lo stop alla circolazione ferroviaria, già programmata per ottobre e novembre anche per consentire l’abbattimento del Ponte Vapore e pure il nuovo innesto dell’AV/AC Bari-Napoli sulla linea storica Caserta-Cancello-Napoli. La sospensione sarà temporanea, per fasce orarie e soprattutto notturna. E’ appena iniziato il «rinnovo estetico-funzionale, comprensivo dell’abbattimento delle barriere architettoniche» presso la stazione di Maddaloni Inferiore. Riaperta ai viaggiatori dal primo settembre, i lavori ( per un investimento complessivo di 2 milioni di euro) sono stati realizzati sono solo l’adeguamento dei marciapiedi, che rendono agevole l’accesso anche ai disabili ai treni, e parte dell’atrio biglietteria. Mancano la bonifica del sottopassaggio (trasformato in luogo di bivacco di fortuna e in latrina) e poi ancora per i nuovi locali per i servizi igienici e delle pensiline. Giulio Carfora, ex candidato a sindaco del M5S e attento alle battaglie per i disabili rompe il silenzio.
Bene i lavori affinchè la città possa riappropriarsi di un luogo perduto da anni. E seguiremo con particolare attenzione le facilitazioni per i disabili oggi inesistenti.
In particolare?
L’attenzione è puntata sull’installazione di due ascensori di accesso al sottopasso e per lo scavalco dei binari.
Solo?
Vigileremo anche sulle opere (scivoli e accessi modificati) che al momento ancora non sono stati completamente realizzati per rendere più agevole l’accesso alla stazione nella sua interezza e non solo alle banchine e ai treni, specialmente alle persone a ridotta mobilità. L’attenzione sulle opere dedicate ai disabili è maniacale.
Ma non vi occupate solo della stazione?
Aspettiamo di tutti i progetti esecutivi per la soppressione dei passaggi a livello in area urbana per «verificare e testare l’efficacia dei sistemi di sollevamento e scavalco destinati ai pedoni e ai disabili in carrozzina in modo particolare.
