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Settimana cui ovviamente si è continuato a parlare dell’autostrada Ce-Bn. In particolar modo della soluzione n°2, cioè quella che in pratica va a zig-zag e taglia il comune di Santa Maria a Vico. L’Anas pare abbia deciso e così i sindaci coinvolti e cioè Pirozzi per Santa Maria, Nuzzo per San Felice a Cancello e Guida per Arienzo.

A tale incontro nessuno si è sentito di invitare il sindaco Vinciguerra di Cervino.

I sindaci hanno comunque mostrato delle criticità anche se non hanno palesemente indicato quali.

Il Consiglio comunale in Santa Maria a Vico

A Santa Maria a Vico tale argomento ha fatto parte del punto comunicazioni del sindaco del consiglio comunale. Anche gli altri gruppi presenti hanno indicato come l’autostrada sia una opera da farsi.

Così come altra opera da farsi è il collettore fognario, che è stato oggetto di una interrogazione da parte di Città di Idee. Il sindaco Pirozzi ha ribadito come si è trattato di una bomba d’acqua e poco si poteva fare. Invero le strade, le case, le attività commerciali si allagano comunque anche con temporali più intensi del normale.

E’ sempre di opere si è continuati a parlare. Una notizia non proprio piacevole per i cittadini: è stato acceso un mutuo per pagare parte del campus scolastico. Vi è stato un aumento del prezzo dei materiali per un ammontare di ben 800.000€!

Non sono mancate in quel consiglio le questioni meramente politiche. Si è certificata la spaccatura della minoranza che era preventivabile con l’entrata di Iadaresta. Il pentastellato sembra meno propenso al confronto, grillino duro e puro, a differenza del più conciliante Piscitelli.

In pratica proprio per sostituire Piscitelli nelle commissioni, Iadaresta era convinto di subentrare senza difficoltà, quasi in automatico. In realtà poi gli altri di opposizione hanno optato per una divisione diversa dei posti in commissione, in quanto quelli di Piscitelli erano dovuti ad accordi politici che non sono poi stati rinnovati con Iadaresta.

Lo stesso ha annunciato che avrebbe rifiutato qualsiasi incarico commissariale. Cosa che non gli è stata consentita. Certamente potrà dimettersi e vedremo se lo farà visto che è stato eletto per una commissione.

Votazione per le commissioni alquanto strana in quanto i consiglieri di maggioranza hanno espresso voto palese, l’astensione, mentre la minoranza ha votato in modo segreto. A nostro avviso, procedura questa irregolare.

Gli altri comuni in breve

A San Felice a Cancello si sente ancora il contributo commissariale. Infatti pare proprio che il comune suessolano abbia ricevuto un finanziamento per l’istallazione di telecamere nelle piazze cittadine.

Ad Arienzo continua l’Arienzo Village che pare stia andando molto bene in termini di presenza di pubblico.

A Cervino lunedì 3 luglio vi sarà consiglio comunale che prevede appena quattro punto all’o.d.g. di carattere economico con variazioni di bilancio.

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Alfredo Ferrara