MADDALONI- Liberi tutti. Quando c’è un problema nella raccolta dei rifiuti, allora è il momento di fare festa. E quindi di liberarsi di tutto quello che abbiamo nelle cantine e nelle soffitte. E allora torna “o’scasamento. Stavamo in pensiero: era qualche settimana che non si notavano mobili abbandonato in strada. Ed eccoci accontentati. Dalle aree periferiche al centro storico, lo sversamento abusivo è uguale per tutti. Ed ecco che inel pino centro storico, gli “svuotacantine” sono tornati in azione: c’è un bel divano, un tvaolo, il frigo abbandonato, un materasso a due piazze. E poi che bello: la culla del bimbo e pure il passeggino. Che tenerezza. O’criaturo è cresciuto e gli abbiamo fatto la cameretta nuova. Serve spazio, signora mia, e allora abbiamo buttato tutti in strada. U’ piccirillo cresce e allora bisogna fare largo. Non manca il solito bustone di monnezza, un pò di plastica. Manca il televisore. Quello funziona ancora. Lo butteremo (sempre in strada) quando non servirà più. Il salone del mobile rotto si è trasferito da via Pardo a via Bixio. E ora ha aperto una succursale in via Ponte Carolino. Ma non ha mai abbandonato le sedi storiche di via Lima, via Lamia, via Pioppolungo. E in questo caso, come al solito, acqua in bocca: nessuno ha visto; nessuno denuncia; nessuno rileva; nessuno denuncia. Se nel servizio di igien urbana la disorganizzazione è tanta, l’inciviltà lo è ancora di più.