00 3 min 1 anno

Per delega del Procuratore della Repubblica f.f., si comunica che militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli e della Compagnia di Portici, nell’ambito dell’”operazione 18APP”, nella giornata di ieri, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali disposte dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli, nei confronti di nove soggetti indagati, all’esito di articolate indagini svolte dalla Procura della Repubblica di Napoli, per le ipotesi di reato di associazione per delinquere, operante nel Comune di Ercolano (NA), truffa aggravata ai danni dello Stato nonché per reati di autoriciclaggio dei profitti di reato. In particolare il GIP del Tribunale di Napoli ha disposto la misura cautelare in carcere nei confronti di tre indagati e la misura degli arresti domiciliari nei confronti di due ulteriori indagati ritenuti a vario titolo organizzatori e gestori delle attività del gruppo, nonché dell’obbligo di dimora nei confronti di quattro ulteriori soggetti individuati quali procacciatori e intermediari. Contestualmente il GIP ha disposto il sequestro preventivo in forma diretta e per equivalente di beni e aziende riconducibili ai soggetti indagati, per un valore prossimo ai tre milioni di euro, e costituenti –nell’ipotesi investigativa – il profitto dei reati. Segnatamente, nell’ambito di accertamenti finalizzati alla prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio e a seguito di una segnalazione del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie, la Compagnia di Portici – su delega della Procura di Napoli, III Sezione, ha svolto indagini dal 2017 al 2021, all’esito delle quali sono stati acquisiti molteplici indizi circa l’esistenza di un sodalizio criminale facente capo ai gestori di una libreria ubicata in Ercolano, i quali con la collaborazione di altri organizzatori e intermediari avrebbero dato vita ad un meccanismo fraudolento diretto all’illecita riscossione e conversione in denaro attraverso la piattaforma informatica dedicata, di buoni del valore di 500 euro ciascuno erogati dal Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo (oggi Ministero della Cultura) a favore dei neodiciottenni nell’ambito del progetto cd. “bonus cultura 18APP”, viceversa ideati per supportare i costi sostenuti dai giovani maggiorenni per acquistare libri, o fruire di beni o servizi di natura culturale.

Redazione