Il nostro piccolo sondaggio ha prodotto un risultato eclatante, positivissimo per il M5S.
Numeri che con tutta probabilità non verranno confermati il 4 marzo semplicemente perché i grandi elettori di centrodestra e centrosinistra certamente non perdono tempo rispondendo ad un sondaggio “Facebookiano”.
E quindi? Quindi il consenso, che è un qualcosa di notevolmente diverso dal voto, sicuramente più nobile al cospetto della richiesta, più spontaneo, più libero, almeno sui social, pende nettamente a favore dei pentastellati.
Come dicevamo in apertura, dati che con tutta probabilità non verranno confermati.
I social, attenzione, costituiscono un dato estremamente significativo per quel che concerne l’andamento politico, l’andazzo, ma soprattutto per quel che riguarda quei cittadini senza appartenenza partitica esclusiva che, magari, non fanno nemmeno campagna elettorale oppure non hanno una grande forza elettorale.
A questi dati, vanno aggiunti sicuramente quelli delle scorse amministrative dove il PD si impose come primo partito e Forza Italia ad appannaggio di chi poi effettivamente vinse la tornata elettorale.
Ma dopo quello che è successo a Maddaloni e successivamente alle provinciali con il pacco a Marino, le cose sono, anzi, siamo cauti, sembrerebbero notevolmente cambiate.
Noi percepiamo un sostanziale equilibrio tra le tre grandi forze politiche, ma staremo a vedere.
Ecco i risultati del nostro piccolo sondaggio:
-M5S 52%
-“IL PARTITO DELL’ASTENSIONE” 18%
-CENTRODESTRA 16%
-CENTROSINISTRA 11%
-LIBERI E UGUALI 3%