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NAPOLI- (di Elio Bove) Il Consiglio Regionale della Campania ha approvato con 39 voti favorevoli, espressi dai consiglieri del centrosinistra e del centrodestra, e l’astensione del consigliere Francesco Emilio Borrelli, capogruppo di “Campania Libera”, la proposta di legge “Disposizioni per la rideterminazione degli assegni vitalizi diretti, indiretti e di reversibilità, nonché per la disciplina dell’indennità differita determinata con il sistema di calcolo contributivo”, che recepisce l’Intesa della Conferenza Stato-Regioni, ricalcola i vitalizi in essere secondo il metodo contributivo, con meccanismi equitativi ed istituisce l’indennità a carattere differito che viene attribuita ai consiglieri e agli assessori regionali, a partire dalla Legislatura in corso, cessati dal mandato, che abbiano compiuto almeno una legislatura, dai 65 anni di età e secondo il metodo di calcolo contributivo.Piena soddisfazione è stata espressa dalla consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino che, pur orgogliosa della nuova legge, accusa “quelle stesse persone che per quattro anni hanno ostacolato in ogni modo le nostre battaglie per cancellare il più vergognoso dei privilegi della politica. Del resto – continua – in Consiglio regionale siedono una quindicina di consiglieri che percepiranno il vitalizio, in evidente conflitto di interessi. Per questo non possiamo che affermare con orgoglio che questa è una vittoria esclusivamente del Movimento 5 Stelle”.

Redazione