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MADDALONI- Gli incassi o i benefici sono privati e le spese pubbliche. Quanto costa il commercio della frutta a Maddaloni? Non stiamo parlando di quella che finisce sulle nostre tavole ma del commercio e della gestione del mercato ortofrutticolo che continua a pesare sulla casse del comune. Se morosi sono una larga fetta dei 97 inquilini della case comunali: il buco per mancato pagamento dei canoni è di oltre 400 mila euro, il Mercato ortofrutticolo è costato almeno due milioni di euro. Sempre sotto forma di insolvenza periodica dei canoni di occupazione degli stand espositivi e dei piazzali della più antica «area per la commercializzazione agroalimentare» della Provincia. Anche per manutenzione ordinaria e straordinaria, sanificazione ripetuta e rimozione di discariche e cumuli indifferenziati di rifiuti. Tocca al vicesindaco Gigi Bove scavare negli archivi contabili e a rimettere mano nelle «verifiche finanziarie», ordinate prima dal commissario straordinario Samuele De Lucia e poi dal suo successore Benedetto Basile. «Anche quest’ennesimo contenzioso o faccenda irrisolto da lunga durata –spiega il titolare della delega alle finanze e pure al contenzioso- deve essere portato a termine. Sono oltre 25 anni che si discute su come regolarizzare la posizione dei concessionari e ottimizzare la gestione della struttura. Purtroppo, le passività continuano a superare gli incassi». Ad accertamenti completati si riparte dalla contestazione di morosità colpevole e immotivata. Ridiventano d’attualità i provvedimenti, già firmati dall’ex segretaria comunale Maria Carmina Cotugno corredate dalla minaccia di decadenza finale delle concessione degli spazi commerciali. Intanto, si passa alla notifica delle ingiunzioni di pagamento: chi tra i 22 concessionari (ben oltre la metà considerati morosi) non regolarizzerà la condizione debitoria maturerà la condizione di decadenza dalle concessioni. «L’obiettivo vero e finale –insiste Bove- è arrivare ad un mercato ortofrutticolo con controlli efficaci e con i conti non in ordine». Il riferimento è anche alle ripetute ispezioni dei Nas che più volte sanzionato e pure sequestrato l’area vendita.

bocchetti