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Foto: © SSC Napoli
Si infiamma la lotta scudetto: tre squadre in un solo punto, con l’Inter che però deve ancora recuperare la partita non giocata col Bologna. Sabato la sfida al Maradona contro i nerazzurri

Una neopromossa da rispettare il Venezia, fosse solo per aver fatto faticare la capolista Inter 15 giorni fa a San Siro. Un buon girone d’andata – nonostante la vittoria manchi dal 21 novembre – e il coraggio di “giocare la palla”, non snaturando la sua idea di calcio. Insomma, tutte le carte in regola per poter ambire alla salvezza. E così al “Pier Luigi Penzo” esce fuori un match giocato a viso aperto- almeno nei primi 20 minuti -, a tratti di lotta, in cui la qualità superiore del Napoli è evidente ma non sufficiente per poter avere la meglio.

Qualche chance in più per gli azzurri negli ultimi metri, ma solo due occasioni vere nei primi 45 minuti, una per parte. La girata di Politano è di poco alta, Ospina fa il miracolo su Okereke. Il Napoli arriva anche nei pressi dell’area veneziana, ma o sbaglia scelta o cerca Osimhen troppo frettolosamente, quando invece servirebbe pazienza nella manovra. Da segnalare il palo colpito dal nigeriano, da un posizione tuttavia defilata per poter essere annoverata come occasione vera a propria. Chi si aspettava una gara facile per i partenopei, deve ricredersi una volta giunti all’intervallo.

OSIMHEN È TORNATO – La complessità della gara in laguna prosegue anche nella ripresa, finché il Napoli non trova la giocata giusta che gli permette di sbloccare il risultato. A chi affidarsi, nel momento del bisogno, se non al suo attaccante principe, la cui assenza nei mesi passati si è sentita eccome. Il colpo di testa di Osimhen, che fa seguito alla pennellata di Politano, è imprendibile per Lezzerini. Inevitabilmente il Venezia va alla ricerca della rete del pareggio, mentre gli azzurri si compattano con l’intento di gestire il possesso e di sfruttare la velocità del nigeriano. Nel recupero i veneti restano in 10 per il rosso diretto a Ebuehi: intervento con il piede a martello su Mertens. Petagna chiude i conti al 99esimo: i partenopei si portano a meno 1 dall’Inter capolista. Sabato prossimo la sfida scudetto al “Maradona”.

TABELLINO

Venezia (4-3-3): Lezzerini; Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, Haps; Cuisance (78′ Fiordilino), Ampadu (78′ Nsame), Crnigoj (70′ Busio); Nani (62′ Henry), Okereke, Johnsen (70′ Aramu)
A disposizione: Romero, Molinaro, Modolo, Svoboda, Tessmann, Peretz, Sigurdsson All. Zanetti

Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Lobotka, Fabian; Politano (79′ Elmas), Zielinski, Insigne (79′ Mertens); Osimhen (88′ Petagna)
A disposizione: Meret, Marfella, Malcuit, Ghoulam, Zanoli, Demme All. Spalletti

Arbitro: Mariani di Aprilia Var: Nasca Avar: Longo
Reti: 59′ Osimhen 99′ Petagna
Ammoniti: Mario Rui (N), Busio (V), Lobotka (N), Ceccaroni (V), Ebuehi (V) Note: espulso Ebuehi al 95′
Angoli: 2-6
Recupero: 0′ p.t., 8′ s.t.

Luigi Ottobre