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Circa 600 persone presenti per l’ultimo spettacolo, “Sole all’improvviso”. Il direttore artistico Cupito: “Difficile fare meglio dello scorso anno, ma ci siamo riusciti. Numeri che mi rendono orgoglioso

Con “Sole all’improvviso” si chiude la “Rassegna teatrale maddalonese all’aperto”. La commedia di Sasà Palumbo è stata l’ultima opera portata in scena del palinsesto realizzato dal direttore artistico Michele Cupito che ha accompagnato i cittadini calatini per nove serate da giugno a settembre. Sul palco proprio Cupito – che ha curato la regia dello spettacolo – e la sua compagnia “Amici del treno per Napoli delle 06.30”.

I numeri parlano da sé. La seconda edizione della rassegna voluta dall’amministrazione comunale – nella persona dell’assessore Caterina Ventrone – e organizzata dalla Pro Loco San Michele, è stata un successo. Ogni spettacolo – introdotto dalla voce di Luca Tramontano – ha fatto registrare il tutto esaurito. Cinquecento persone presenti ogni serata nella cornice del cortile del Villaggio dei Ragazzi. Ieri invece si sono contati 600 spettatori che hanno regalato a Cupito e alla sua compagnia la meritata standing ovation finale.

È stata una Rassegna incredibile con tantissimi artisti molto bravi, qualcuno anche di calibro nazionale. Tutti gli spettacoli hanno portato a casa un sold out non sempre scontato“, le parole di Michele Cupito. “Ho ricevuto tantissimi complimenti per gli spettacoli proposti, per la grande caratura attoriale e per i contenuti rappresentati, complimenti che io naturalmente giro a chi è salito sul palco. Era difficilissimo fare meglio della prima edizione, lo abbiamo fatto con distacco. Quando sento dire nei paesi limitrofi che a Maddaloni si organizza una rassegna di alto livello un po’ mi si gonfia il petto dall’orgoglio“.

Se ci sarà una terza edizione al momento è prematuro saperlo, così come ci si domanda se esiste la possibilità di una rassegna teatrale invernale. Servirebbe una struttura apposita, tant’è che il sindaco Andrea De Filippo ha promesso che si batterà per la realizzazione di un teatro in città. Ma intanto Cupito pare smarcarsi: “Auguro al Direttore Artistico che mi succederà di avere lo stesso risultato, se non maggiore. Chi ama il teatro non può che augurarsi una così. Io ne condividerò sempre le locandine e presenzierò a tutte le serate, perché io amo il teatro e Maddaloni e quando si fa una cosa buona sono contento“.

Intanto appuntamento domani – sempre nel cortile del Villaggio – con il “Concerto Classico Napoletano“, evento che chiude l’estate maddalonese. “L’Associazione Onlus Culturale Musicale Aniello Barchetta“, con la direzione di Antonio Barchetta, porterà in scena artisti tra soprani, tenori e baritoni – accompagnati da un coro e un’orchestra – che eseguiranno sedici successi della canzone napoletana.

Luigi Ottobre