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Via libera dalla Soprintendenza e dalla Provincia

MADDALONI- I primi segni di disancoraggio grave furono rilevati nel giugno 2019. Il pavimento dello storico salone continua a sollevarsi: nel cuore della istituzione scolastica più antica della provincia è ormai inevitabile la sostituzione. Sotto la volta coperta dell’enorme tela del ‘700 del Funaro (75 metri lineari), che per volontà popolare è stata considerata la più grande del mondo), il pavimento in cotto (posto in opera negli anni’80) non può essere semplicemente oggetto di un rifacimento puntiforme. Secondo indicazioni e il prospetto della pianificazione dell’intervento, anche il comune, in linea con le autorizzazioni della Soprintendenza, condivide e sollecita la pianificazione di un intervento di sostituzione di tutto il pavimento. Un rimedio drastico ma risolutivo per evitare, scongiurare e prevenire danni incalcolabili per uno dei pochissimi spazi monumentali del territorio nonché aula di rappresentanza e sede di innumerevoli convegni. Il fattore tempo è decisivo visto che il fenomeno, tra il silenzio generale, è in atto da due anni. Visto il problema e trovata la soluzione resta, a margine, una nota di colore: nel territorio degli attempati cultori di storia patria, degli indefessi propugnatori di primati mondiali, sorprende il silenzio. Insomma, sotto la tela ribattezzata “più grande del mondo” si rileva il silenzio e la svista più inspiegabile del secolo. Tutti con il naso all’insù e nessuno vede cosa accade sotto i piedi? Strano, ma vero.

L’area di distacco
Redazione