Auguri di Buona Pasqua al nostro Lettore di questa rubrica settimanale sulle vicende miserevoli della politica suessolana.
Consiglio comunale che si è tenuto di Giovedi Santo in San Felice a Cancello. Il periodo pasquale non ha portato quella riconciliazione nello spirito cristiano che forse la data scelta, inusuale certamente, poteva far supporre.
Infatti, i consiglieri di maggioranza nell’assoluto spregio delle prerogative dei loro colleghi di opposizione, fanno mancare il numero legale. In questo modo le mozioni del gruppo Speranza, non vengono discusse. Le mozioni erano all’ultimo punto all’ordine del giorno.
C’è da dire che il regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, articolo 42 comma 5, stabilisce che l’ordine del giorno del consiglio comunale segue questo ordine: comunicazioni del Sindaco, proposte di deliberazione, interrogazioni, interpellanze, mozioni, proposte da discutere in seduta segreta.
Tutto regolare da un punto di vista regolamentare. Meno da quello politico. Poi lo diciamo da sempre che San Felice a Cancello fa repubblica a parte. In tutti i comuni, o quasi, le interrogazioni, interpellanze e mozioni sono poste proprio all’inizio dell’ordine del giorno, giusto per evitare poi queste figure non edificanti.
Certo, sicuramente durante il consiglio, la Carfora nei suo interventi ha punzecchiato maggioranza e amministrazione. Ma la reazione di un consigliere comunale non può essere gne gne gne non ci presentiamo alla faccia tua! Dovrebbe essere invece quella, in maniera anche dura, di prendere le mozioni e contestarle una ad una. Però poi significa andare nel merito, studiarsi le mozioni, essere in grado di smontarle logicamente e tecnicamente. Ma consentiteci, soprattutto cosa da non trascurare, essere in grado di fornire frasi con soggetto + verbo + complemento, possibilmente in un idioma comprensibile. Forse in questo ultimo punto sta il vero motivo dell’abbandono dell’aula?
Il bilancio è passato, come la surroga e anzi auguriamo un buon lavoro alla neo consigliera Giovanna Di Nardo.
Sempre per la serie Siamo a Pasqua vogliamoci bene c’è stato un derby calcistico in prima categoria tra Real Arienzo e Cervus22 dove insomma se ne sono date di santa ragione e le società poi hanno cominciato pure tramite comunicati a darsele. Speriamo che questo periodo di meditazione e riconciliazione porti a considerare il fatto che si tratta di uno sport e di gente che piglia a calci una palla.
Buona Pasqua sperando che porti davvero riconciliazione.
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