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Alba a Coroglio, gli ultimi locali notturni si svuotano. I più indomiti sfidano il sonno con cornetto e caffè, prima di tornare a casa. La destinazione per molti è la camera da letto, per contrastare il jet lag casalingo, senza mai spostarsi dallo stesso meridiano.

I carabinieri della compagnia di Bagnoli sono in strada, la movida è sfumata ma i controlli non si fermano. E’ questo il momento più delicato, specie per chi ha qualche shots di troppo in corpo.

Il posto di controllo è in via Cattolica, dove perse tragicamente la vita una giovane donna, investita da un suv in corsa.

La paletta si alza per una Lancia Y. A bordo tre persone, Luigi Mastrogiovanni, Domenico Carotenuto e Stefano Altamura. Mascherano bene l’agitazione, nonostante nell’abitacolo sia nascosta una RG Pioneer cal 6.65 col serbatoio carico con 6 proiettili. L’arma è clandestina, ha la matricola abrasa. I carabinieri della PMZ di Bagnoli la troveranno sotto ad uno dei sedili.

Solo uno dei tre ammetterà di girare armato per “paura”. Finiranno comunque tutti in manette, arrestati per ricettazione e porto abusivo di arma clandestina. Sono tutti in carcere, in attesa di giudizio.

Altamura Stefano, nato a Massa di Somma (na) il 22 ott 2001

Mastrogiovanni Luigi, nato a Massa di Somma (na) il 29 mag 91

Carotenuto Domenico, nato a Napoli il 24 ott 98

Redazione