MADDALONI- Sono arrivati anche il secondo e il terzo passo: la conferenza dei servizi finali (con Rfi, Enel distribuzione, Tim, assente Ital Gas) e la presentazione del progetto esecutivo del nuovo Ponte Vapore che sta diventando realtà.

Assessore D’Alessandro, ci saranno altri incontri tra i vari enti o stamattina si è messo fine anche alla concertazione preliminare?

La concertazione preliminare è finita. Adesso, sarà presentato il progetto esecutivo finale che sarà approvato in giunta. Lo stesso sarà inviato a tutti gli enti interessati per eventuali osservazioni che non ci saranno in quanto i progettisti hanno già accolto tutte le richieste dei gestori dei sottoservizi. per farla breve e uscire dal puro tecnicismo siamo ad un passo dall’apertura dei cantieri.

Appunto cosa altro manca?

Acquisito e approvato si procederà agli espropri di piccole e piccolissime fasce di terreno per aprire il cantiere. E poi davvero non manca più nulla.

Scusi ma non deve essere chiesto il dissequestro?

Certamente. Ma il dissequestro avverrà in contemporanea con l’allestimento del cantiere: l’attuale ponte diventa cantiere e contestualmente ci sarà il passaggio di consegne dalla magistratura alle imprese esecutrici.

Con il cronoprogramma come procede?

Siamo perfettamente in linea con quanto stabilito. E’ il caso di dire che il treno, per l’abbattimento e la ricostruzione del Ponte Vapore viaggia in orario

Quali sono le prossime tappe o fermate del convoglio?

L’abbiamo già detto ma è il caso di ripetere il cronoprogramma: a settembre-ottobre sarà completato l’abbattimento del manufatto esistente. A novembre, dicembre ci sarà la posa in opera delle fondazioni, sottoservizi e delle campate. A gennaio il completamento. Il varo della struttura con annesso collaudo è fissato per febbraio. L’apertura al transito entro e non oltre marzo.

Un’ultima curiosità. Il dissequestro sarà chiesto in un secondo momento?

Non c’è un prima e un dopo. Avviene tutto in contemporanea. Rfi sta procedendo al reperimento dei finanziamenti e all’affido dei lavori, l’ente locale procede al completamento di tutti gli atti dovuti e in contemporanea alla richiesta del dissequestro del manufatto.

La planimetria del nuovo Ponte Vapore