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Era un vero test. Nella piscina olimpica del Foro Italico a Roma la gara finale dei 200 sl femminile, di questa 57° edizione del Trofeo Sette Colli, è stata una gara di alto livello.

A brillare però come sempre sulle quattro vasche è stata Federica Pellegrini che ha dimostrato di essere già in buono stato di forma.

 

Ai due lati della corsia centrale Federica ha combattuto contro la belga Valentine Dumont, seconda ieri sui 100, la russa Anna Ecorova, bronzo agli europei 2018 a Glasgow negli 800 sl, argento nella 4×200, seconda nei 400 sl proprio due giorni fa davanti alla Dumont.

Federica ha gestito la gara lasciando anche alla ventenne belga due intertempi migliori Nell’ultima frazione però chiude d’autorità con 1:57.80 lasciando la Dumont seconda (1:58.29) terza la Ecorova (1:59.62). L’olimpionica chiude la sua partecipazione a questo Trofeo con ancora due titli italiani 100 e 200 sl e un terzo posto nei 50 sl.

I 200 dorso ha fatto registrare la vittoria ex aequo tra Luca Mencarini e Matteo Restivo che dopo un avvincente duello hanno chiuso in 1:57.98. terzo il francese Meven Tomac (1:58.39) che non è riuscito ad inserirsi nella lotta per la vittoria dopo il successo di ieri nella gara delle due vasche.

Nella stessa distanza al femminile Margherita Panziera ha bissato il successo ottenuto ieri sui 100 chiudendo la gara, dove è stata sempre in gran vantaggio, in 2:08.29 seconda Carlotta Zofkova (2:12.52).

 

Grande lotta nei 50 farfalla con Thomas Ceccon (23.29) che la spunta su Piero Codia (23.38) aggiudicandosi così anche il titolo italiano della specialità.

Ilaria Cusinato nei 200 farfalla ha atteso tre vasche e poi ha sferrato l’attacco nel finale battendo l’ungherese Liliana Szilagyi 2:13.64) mentre meglio ha fatto anche Anna Pirovano (2:11.50). Ilaria (2:10.53) ha trovato, però, sul secondo gradino del podio finale Antonella Crispino che nella precedente batteria ha segnato un 2.11.29 con Roberta Piano Dal Balzo che ha occupato il terzo posto anche lei dopo la prima frazione della sera (2:11.52).

 

Il tedesco Marco Koch si è aggiudicato i 200 rana grazie al guizzo finale al termine di una ultima vasca in grande rimonta (2:10.95) su Edoardo Giorgetti (2:11.05) dominatore dei 150 metri. Terzo si è classificato Alessandro Fusco (2:11.71).

 

Martina Carraro sulla stessa distanza ci ha messo tutta la grinta di cui è sempre stata capace ma non è bastato ad opporsi alla progressione della svizzera Lisa Mame (2:24.37) che è stata attaccata a lungo a anche da Francesca Fangio (2:25.74). Il secondo posto di Martina con il tempo di 2:25.67 vale il suo primato personale e il titolo italiano.

 

E’ stato Gabriele Detti il protagonista in tutti i sensi dei 200 sl. L’azzurro ha impegnato la distanza con grande senso tattico come quando si cimenta sulle distanze più lunghe. Vincitore in questa vasca dei 400 sl due giorni fa era convinto di poter centrare l’obiettivo nell’ultimo 50 quando invece è spuntato Marco De Tullio che ha bruciato tutti facendo registrare 1:46.56 mentre Detti ha fermato il crono a 1:46.69.

 

Alberto Razzetti ha stabilito il nuovo primato italiano nei 200 misti con 1:58.09 (p.p.. 1:58.33 Alessio Boggiatto Roma 29 luglio 2009.

 

Foto:DBM/FIN

Fonte: Ufficio Stampa Coni

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