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Un gol per tempo regala 3 punti al Monza, in rete Dany Mota e l’ex Petagna: per il Napoli quarta sconfitta in campionato

Si pensa già al futuro, come se dopo aver assaporato il gusto della gloria si volesse continuare a provarne l’ebrezza. Si vorrebbe fare in modo che la festa che ha travolto Napoli, irradiandosi in tutti quegli angoli del mondo occupati dal tifo partenopeo, non diventi nuovamente un episodio isolato, estemporaneo, trasformandosi in attese che durano decadi. Per un Giuntoli sul piede di partenza c’è uno Spalletti che resta (a quanto pare), e con lui una programmazione di concerto con la società che guarda avanti. Ma c’è anche un presente da dover tenere conto, con altre 4 gare da giocare in cui occorre trovare le giuste motivazioni.

Altro pasillo de honor per i campioni d’Italia all‘U-Power Stadium, inizio deciso degli azzurri con diverse novità in campo come accaduto contro la Fiorentina. Match gradevole che beneficia della mancanza di particolari poste in palio, lasciando libera la mente dei 22 in campo. Monza più in palla, Napoli più soft, la bella azione dei brianzoli conclusa da Dany Mota segna il vantaggio dei ragazzi di Palladino. Partenopei poco pericolosi, anzi c’è una certa fatica nel creare apprensione dalle parti di Di Gregorio, anche se col passare dei minuti provano a prendere campo, ma è necessario non trascurare però le buone trame dei lombardi.

Il pasillo de honor

Spalletti si gioca la carta Kvaratskhelia, ma è sempre il Monza a fare meglio e a trovare il raddoppio con l’ex Petagna per poi sfiorare il tris con Mota. Nemmeno il potenziamento del reparto avanzato cambia l’andazzo del match del Napoli: la voglia di attaccare c’è, la giusta concentrazione e precisione no. Sconfitta indolore per i campioni d’Italia, brianzoli che salgono all’ottavo posto in compagnia di Torino e Fiorentina.

TABELLINO

Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo (84′ Antov), Marlon, Caldirola; Ciurria, Pessina (83′ Machin), Rovella (76′ Sensi), Carlos Augusto; Dany Mota, Caprari (68′ Birindelli); Petagna (83′ Carboni)
A disposizione: Cragno, Sorrentino, Donati, Pablo Marì, Antov, Barberis, Valoti, Ranocchia, D’Alessandro, Vignato, Gytkjaer. Allenatore: Palladino

Napoli (4-3-3): Gollini; Bereszynski (62′ Di Lorenzo), Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa (63′ Raspadori), Lobotka (80′ Simeone), Zielinski; Elmas (62′ Politano), Osimhen, Zerbin (46′ Kvaratskhelia)
A disposizione: Meret, Marfella, Kim Min-jae, Ostigard, Zedadka, Demme, Gaetano, Ndombele. Allenatore: Spalletti

Arbitro: Cosso di Reggio Calabria Var: Forneau Avar: Mariani
Reti: 18′ Dany Mota 54′ Petagna
Ammoniti: Caldirola (M), Elmas (N)
Angoli: 6-10
Recupero: 1′ p.t., 5′ s.t.

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Luigi Ottobre