“Il Vice Sindaco Bove avrà fatto un po’ di confusione, forse i suoi enormi impegni con i selfie e i post che continuamente pubblica su Facebook, avranno spostato la sua attenzione rispetto all’approfondimento della materia sollevata.” E’ costretto a rispondere il Capogruppo di Città di Idee Edo Tontoli, dopo la replica del numero due di Andrea De Filippo alle dichiarazioni rilasciate dallo stesso Tontoli stamane. “Vista la mia professione, non posso esimermi dal sottolineare come un’attività seria Amministrativa dovrebbe essere volta Comune nell’evitare sprechi inutili. Le dichiarazioni del Vice Sindaco Bove, prive di contenuti, dimostrano la sua assoluta inesistenza di conoscenza in materia di contenzioso. Il Vice sindaco sa che ai sensi dell’art. 416 del CPC (codice di procedura civile) il convenuto, in questo caso il Comune di Maddaloni, deve costituirsi almeno dieci giorni prima dell’udienza per poter proporre eccezioni processuali e di merito che non siano rilevabili d’ufficio? Si è vero che il ricorso è datato 21 Settembre 2017 e che in quel momento il Comune fosse sotto guida Commissariale, ma è soprattutto vero che la relazione dei funzionari dell’ufficio servizi affari legali è del 22 Giugno 2018, data che differenzia di due mesi l’atto in cui è stato affidato l’incarico. In sede di deliberazione Il Vice Sindaco e Assessore al Contenzioso l’ha capito che in quel momento si discutesse della controversia instaurata dall’avvocato del Comune di Maddaloni? Sembra strano che in due mesi nessuno, compreso il Vice Sindaco, si sia occupato di una vicenda che riguarda proprio chi rappresenta il Comune nelle difese a giudizio. Vista la sua grande conoscenza della materia, Bove lo sa che la negoziazione assistita è per legge obbligatoria e si instaura tra le parti prive di costi e quindi senza alcuna spesa per il Comune? Ancora una volta voglio ricordare a Bove, perché presumo che non abbia letto bene le mie dichiarazioni, che il problema non è l’entità del compenso, ma il ritardo della delibera di costituzione in giudizio e la conseguente inconsistenza della difesa dell’ente. Il Sindaco De Filippo, persona che conosce approfonditamente gli uomini della sua Giunta, farebbe un servizio utile alla città se togliesse Bove dall’imbarazzo della materia del Contenzioso e gli affidasse una delega più comunicativa che a lui si addice meglio, penso che l’arredo urbano sia la soluzione migliore. Con l’ironia, il sarcasmo e la presunzione non si sono mai risolti i problemi, l’umiltà e lo studio sarebbero un buon inizio”.