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E’ un periodo che va così si scrive tanto, ma proprio tanto. Non tanto sul solito fa caldo, che bello il mare, il concerto, la sagra e via così … Ma a scrivere sono i politici locali sui politici locali.

Per esempio ad Arienzo il consigliere regionale Alfonso Piscitelli è andato giù duro contro l’amministrazione di Giuseppe Guida. Motivo della discordia le “feste ad oltranza” definite in questo modo:

Prodotti da sottocultura, agitano i nostri fine settimana, rendendo una parte della popolazione ostaggio del divertimento collettivo, con strade chiuse da lucchetti e decibel oltre i limiti.

La folla ostenta come successo e gli applausi da social non rispecchiano questo popolo, così come le regole a piacere, i bilanci fuori termine, gli squilibri economici che si autoalimentano in una continuità inaccessibile.

E gente che arriva con ogni tipo di mercanzia di ogni genere, confusione e schiamazzi fino a notte inoltrata con odori e rumori diffusi e gli immancabili fuochi d’artificio …

Forse il sindaco si aspettava qualche critica in merito e infatti qualche giorno prima scrive questo sul suo profilo fb:

Domani leggeremo il manifesto che uscirà, probabilmente, contro il nostro operato, ma questo ci darà ancora più forza per continuare il lavoro che in questi tre anni di amministrazione ha stravolto Arienzo, portando il nostro paese ad essere conosciuto in tutta la provincia di Caserta e anche oltre.

Intanto, a leggere alcuni commenti sul social Facebook, il successo ad Arienzo per le numerose serate è così forte che pure le mosche vogliono partecipare.

Per restare a tema a San Felice a Cancello si è operata una disinfezione e disinfestazione il 1° agosto alle 04.00 a.m..

Feste sì, ma cultura no.

Infatti il museo Alfonsiniano che doveva essere aperto il 1° Agosto che doveva aprire “straordinariamente”. Un’apertura da far parlare i telegiornali in quanto addirittura per la bellezza di tre ore! Solo che era chiuso. Con tanto di numero di telefono sulla locandina, ovviamente non funzionante.

Il sito è gestito o almeno si presume dalla Diocesi di Acerra. Proprio dalla diocesi c’è stata una risposta sempre su Fb al cittadino deluso per la chiusura con un laconico:

Chiediamo scusa per il disagio, per problemi tecnici il 1° agosto il museo è stato aperto con alcuni minuti di ritardo.

Anche a Santa Maria a Vico se ne dicono. Ad esempio è l’attuale consigliere del movimento 5 stelle – Francesco Iadaresta – le manda a dire, tanto da minacciare anche di perseguire vie legali, all’ex consigliere del movimento – Cesare Piscitelli – :

Dopo quasi tre mesi dal mio insediamento al Comune di SMAV, si continua ad infangare gli attivisti del Movimento ed il sottoscritto con post sui social a cadenza settimanale.

Dopo che si è voluto rinunciare ad un incarico, perché infangare chi sta cercando di fare questo lavoro e di raccogliere le ceneri dopo 2 anni e 8 mesi buttati senza fare nulla?

Infangare il prossimo non è di certo una bella attività, a mio parere, soprattutto se si è fuori dai giochi.

Non si è mai stati d’accordo nel far nascere un punto d’incontro sul nostro territorio, per il timore di ricevere una sconfitta visto che, da statuto, il consigliere non può essere presidente di un gruppo territoriale.

Questo, uno dei motivi della rinuncia. A Santa Maria A Vico mi conoscono tutti, vivo in questo paese da 56 anni, la gente sa da quale famiglia provengo e chi sono. La mia vita me la sono creata da me e non permetto a nessuno di buttare fango sulla mia persona e sul mio operato

Invito a chi non ha più carica istituzionale di continuare con la scelta fatta e di lasciare gli altri lavorare in santa pace.

Ultima cosa e non per ordine di importanza, la prossima volta procederò per vie legali.

A Cervino problema incendi, purtroppo come spesso accade, di natura dolosa, così dichiarano sindaco Vinciguerra e assessore Piscitelli:

Vogliamo ringraziare, a nome dell’intera Amministrazione, le Squadre regionali intervenute e i nostri volontari della Protezione Civile per l’impegno e l’ottimo lavoro svolto. La prevenzione e il controllo del territorio sono una priorità del periodo estivo. In tal senso, siamo stati lungimiranti nella formazione assicurata ai nostri volontari che hanno potuto fornire un’ulteriore assistenza a due squadre estremamente preparate, a cui rinnoviamo tutto il nostro riconoscimento.

Ci vorrebbe della pioggia per raffreddare i bollenti spiriti.

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Alfredo Ferrara