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La settimana appena passata ha visto la risoluzione con strascico polemico della crisi della giunta arienzana, certamente la notizia più rilevante. La famosa e a questo punto famigerata mozione sul piano traffico del Partito Democratico ha creato più di un problema, come ci si aspettava del resto e infatti non è un caso che si è cercato di bloccarla e non farla presentare in consiglio comunale. 

Quindi, Mattia Vigliotti per aver espresso un unico pensiero in contrasto con l’amministrazione comunale targata Guida viene messo alla porta e al suo posto nominato il consigliere Francesco Crisci ex U.G.A.che pure nel corso di questi mesi  non sempre è stato fedele al sindaco e pure sulla mozione ha dapprima votato in consiglio per il respingimento, da quel momento la rottura con l’U.G.A. è stata certificata, poi ha protocollato un documento chiedendo al sindaco di ripensarci sul piano traffico. 

Mattia Vigliotti ha poi inviato alle testate giornalistiche una lettera aperta in cui non mancano insulti al consigliere Crisci definito deludente, inetto, negligente, e soprattutto poco libero nelle scelte. Parole forti che però hanno un senso se si dicono prima e non dopo la rimozione da assessore che sembrano solo livorose. Per la serie non si piange sul latte versato. 

Ad aumentare la confusione c’è la situazione dell’altro Francesco Crisci che prima sembrava oramai entrato in consiglio comunale per le dimissioni della Morgillo, che mai fisicamente è riuscita a sedersi in consiglio, ma poi si scopre che le dimissioni sono state malamente presentate. Non sappiamo al momento quale sia la situazione. 

Sempre rimanendo ad Arienzo abbiamo una buona notizia in quanto la Regione Campania ha deciso di rivedere i fondi Poc 2014-2020 e fortunatamente Valle di Suessola, per almeno tre comuni su quattro, non è stata toccata da questo provvedimento. A differenza di Cervino e precisamente per l’evento di Cervinolio,come pungiglioneblog abbiamo chiesto se l’evento fosse stato finanziato e se poi ha subito la decurtazione e se questa andrà ad influenzare le casse comunali o addirittura a inficiare l’evento stesso? Risposta, zero. Almeno per il momento. Attendiamo fiduciosi che la neo amministrazione dia una risposta visto che l’ente comune stesso ha sostenuto che tale iniziativa promuove i luoghi, i valori, la cultura e tradizioni locali. 

A San Felice a Cancello invece è tempo di pulizia, della zona Pip di Cancello in particolar modo, dove sono stati rimosse tonnellate di rifiuti e poi sono ricomparsi appena 24 ore dopo. Abbiamo provato a districarci nel pessimo sito del comune sanfeliciano per trovare l’ordinanza che ha disposto la rimozione dei rifiuti e non l’abbiamo trovata, siccome noi scherzosamente abbiamo da anni definito San Felice repubblica si spera che comunque tutto si sia svolto secondo le norme di legge e non alla carlona. 

A Santa Maria a Vico appena archiviata l’ottima festa dell’Assunta si attende Settembre e la lunga preparazione alla prossima campagna elettorale. 

 

Alfredo Ferrara