Con sei consiglieri astenuti, sei voti favorevoli e un solo voto contrario passano le variazioni e l’assestamento di bilancio. Ieri si è consumata la maggioranza che ha sostenuto l’amministrazione arancione di Davide Guida, nel consiglio tenutosi alle 20. Solo l’astensione, che per regolamento, non computa ai fini della maggioranza per le deliberazioni di consiglio comunale, dà via libera ai conti 2019. E’ chiaro che se gli astenuti avessero solo per un attimo pensato di votare contro, il rendiconto 2019 non avrebbe trovato l’approvazione. E ora il sindaco Guida traballa e andrà a ricerca della maggioranza di volta in volta sulle singole deliberazioni.