I Campioni d’Italia eliminati. Al Diego Armando Maradona passa il Frosinone, che espugna Napoli: 4-0 il finale.

Un largo turnover. Mazzarri sceglie Gollini tra i pali, con Zanoli, Natan, Ostigard e Mario Rui a completare la linea difensiva. Centrocampo a tre formato da Cajuste, Demme e Gaetano. Simeone è la punta centrale accompagnato da Lindstrom e Raspadori.

Di Francesco prova una difesa a tre con Okoli, Monterisi e Lusuardi a difesa di Cerofolini. Linea folta a centrocampo con Kvernadze e Garritano larghi, con Bourabia, Barrenechea e Brescianini in zona centrale. Davanti la coppia inedita formata da Cheddira e Caso.

Chiaro il copione: il Napoli tenta di fare il gioco, il Frosinone va a prendere gli azzurri uomo su uomo a tutto campo.

PRIMO TEMPO IN EQUILIBRIO, IL VAR ANNULLA UN GOAL AL NAPOLI

Primo tempo chiuso con il risultato in equilibrio, con il Frosinone che parte forte, poi il Napoli riprende in mano la partita e crea più volte occasioni da rete. Annullata una rete di Simeone dopo una ingenuità di Okoli che aveva messo l’attaccante argentino a tu per tu con Cerofolini: gol annullato dopo una visione al VAR per un tocco di braccio di Lindstrom nel corso dell’azione. Dubbi sulla chiamata, in quanto l’azione era proseguita con una chiara giocata (sbagliata) del Frosinone.

ENTRANO I BIG, MA IL NAPOLI VA SOTTO DUE VOLTE

Al 62′ Mazzarri decide di provare a risolvere la partita: dentro Oshimen e Kvaratshkelia, per Simeone e Raspadori, ma è il Frosinone ad andare in vantaggio con Barrenechea al 65′. Corner battuto magistralmente da Garritano che pesca il centrocampista al centro dell’area, il quale con un colpo di testa la infila a fil di palo dalla parte opposta.

Non c’è la scossa sperata nel Napoli e il Frosinone ne approfitta: grave errore di Di Lorenzo che prova un retropassaggio alle spalle senza guardare spedendo Caso a campo aperto verso Gollini: il numero 10 è freddissimo e batte l’estremo difensore del Napoli con il piattone verso l’incrocio basso di destra.

75 minuti e il Napoli va sotto per 2 a 0. Il Napoli non riesce a riprendersi, è buio pesto. A pagarne di più le spese, Di Lorenzo, entrato sulla fascia sinistra, rispostato a desta dopo l’errore del goal e l’ingresso di Politano. Non entra bene, Di Lorenzo, e finisce peggio: pestone in area ai danni di Soulé: rigore.

CAPPOTTO AL MARADONA

Cheddira realizza dal dischetto per un improbabile 0 a 3. Ma al peggio, stasera, sembra non esserci mai fine: Lobotka perde palla sul pressing avversario, poi Lirola mette Harroui davanti a Gollini e lo insacca per la quarta volta. Per Mazzarri e gli azzurri è buio totale.

Continua la maledizione degli Ottavi; nella passata edizione il Napoli si è fermato proprio agli ottavi, eliminato dalla Cremonese.

Gli esperimenti, la squadra B e le seconde linee non hanno dato quanto sperato; gli errori individuali dei titolarissimi Di Lorenzo e Lobotka testimoniano la tensione sullegambe e nella testa degli azzutti. E il Napoli ripiomba nel terrore premazzarriano. Il campionato è già dietro l’angolo con la sfida diretta alla Roma di Mourinho.

Al di là dell’eventuali recriminazioni per la chiamata al Var, il campo ha detto troppo poco. 10 occasioni da goal a 5 per il Frosinone riassumono un tabellino, che vede ancora 4 parate di Gollini contro le 2 di Cerofolini. Anche il possesso di palla vantato da Mazzarri al termine di Napoli-Cagliari si è ridotto al 51%.

TABELLINO

NAPOLI (4-3-3): Gollini; Zanoli, Natan, Ostigard, Mario Rui (Di Lorenzo, 54′); Cajuste, Demme (Lobotka, 54′), Gaetano; Lindstrom (Politano, 73′), Simeone (Osimhen, 63′), Raspadori (Kvaratshkelia, 62′). Allenatore: Mazzarri

FROSINONE (3-5-2) Cerofolini; Okoli, Monterisi, Lusuardi (Romagnoli, 86′); Kvernadze (Lirola, 46′), Bourabia (Harroui, 66′), Barrenechea, Brescianini (Gelli, 65′), Garritano; Cheddira, Caso (Soulé, 72′). Allenatore: Di Francesco

Arbitro: Abisso di Palermo Assistente 1: Bercigli Assistenze 2: Ricci VAR: Di Martino AVAR: Paganessi Quarto Ufficiale: Marinelli.

Reti: 65′ Berrenechea (F), 70′ Caso (F), 90′ +1 Cheddira (Rig. F), 90’+5 Harroui

Ammoniti: Bourabia (F), Kvernadze (F), Cajuste (N), Harroui (F) Caso (F), Gaetano (N), Politano (N), Monterisi (F)

Angoli: 4 a 6

Recupero: 3′ + 5′

Photocredit: (C) SSC Napoli