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Il campione di Maddaloni si impone nelle terre care a Marco Pantani. Dopo la partenza da Faenza, stacca tutti in salita ed arriva da solo al traguardo Il Pirata colpisce in terra emiliana, terra di grande tradizione ciclistica e soprattutto nei luoghi che riportano alla […]
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ItaliaROMA- Nella giornata di lunedì 22 aprile, il Ministro della Difesa, On. Guido Crosetto, ha indetto una riunione con i sindacati delle Forze Armate rappresentativi a livello nazionale. La delegazione di Libera Rappresentanza dei Militari, composta dal Segretario Generale Marco Votano e dal Vice Segretario Nazionale […]
Italia· l’iniziativa mira a valorizzare e trasformare in centri polifunzionali 20 stazioni di Comuni con meno di 15 mila abitanti · il via in cinque scali pilota nell’area del cratere sismico del Centro Italia del 2009 e 2016 · firmati accordi con Amazon Locker, Associazione Nazionale Carabinieri, Croce […]
ItaliaCASERTA- Per fermare l’invasione di prodotti alimentari stranieri venduti fintamente come italiani, prodotti che mettono a rischio la salute dei cittadini e il futuro dell’agroalimentare tricolore, non rispondendo agli standard che i nostri imprenditori seguono nella creazione delle loro eccellenze, migliaia di agricoltori della Coldiretti […]
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Italia“Questa mattina, insieme al Direttore Sanitario, Roberto Alfano, e al Direttore Amministrativo, Daniela Capone, ho incontrato il Sindaco di Benevento, Clemente Mastella, accompagnato da una delegazione di Sindaci della provincia. Con loro, in un clima sereno e propositivo, di sincera collaborazione istituzionale, abbiamo discusso circa […]
“Scusate, ma che è success…?” Nemmeno il grande Riccardo Pazzaglia riuscirebbe a spiegare, nonostante la sua minuziosa attenzione ai particolari, cosa sia successo in questa stagione deludente del Napoli. A distanza di un solo anno e due giorni dallo scudetto vinto dagli azzurri proprio sul […]
SportIl campione di Maddaloni si impone nelle terre care a Marco Pantani. Dopo la partenza da Faenza, stacca tutti in salita ed arriva da solo al traguardo Il Pirata colpisce in terra emiliana, terra di grande tradizione ciclistica e soprattutto nei luoghi che riportano alla […]
In Evidenza Italia Maddaloni SportUna stagione da dimenticare! Il rammarico è forte, se si considera la partita di oggi ed alcune prestazioni che hanno solo illuso Sempre imbarazzante la fase difensiva, con un Juan Jesus che nuovamente fa la differenza in negativo. Non si comprende perché continua ad essere […]
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In Evidenza SportEvaristoBeccalossi, ex centrocampista dell’Inter, e MaurizioGanz, ex attaccante del Milan, dell’Inter, del Parma e di altre squadre di Serie A, sono pronti a mettere il loro nome e la loro passione per lo sport al servizio dei partecipanti e del pubblico della Corsa del Mito. I […]
SportSI chiude con una sconfitta la stagione della Paperdi Caserta e la sua avventura in Serie B Nazionale. La squadra di Ciro Dell’Imperio, senza Davide Mastroianni tenuto a riposo a causa di un problema fisico, si inchina alla Bakery Basket Piacenza per 82-105, con gli […]
SportIeri mattina, nella splendida cornice della Reggia di Caserta, è arrivata la Befana con la sua scopa. La manifestazione, patrocinata dal comune di Caserta in collaborazione con l’ente Reggia di Caserta ed il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Caserta, è stata curata dagli […]
CuriositàIl 20 Ottobre incontro dibattito con gli studenti sulla cultura della legalità e dell’educazione ambientale Sarà inaugurato dal dott. Eugenio Forgillo, maddalonese doc ed attuale Presidente Reggente della Corte di Appello di Napoli, l’anno scolastico della Fondazione Villaggio dei Ragazzi. Appuntamento già fissato in agenda […]
Curiosità MaddaloniSembra una pizza, quello che si vede su un dipinto pompeiano di 2000 anni fa, ma ovviamente non lo può essere, a rigore, dato che mancavano alcuni degli ingredienti più caratteristici, ovvero pomodori e mozzarella. Tuttavia, come risulta da una prima analisi iconografica di un […]
Cultura & Spettacoli CuriositàMaddaloni (Caserta) – Questa mattina, all’interno di uno degli uffici dell’ospedale civile di Maddaloni, c’è stato un incontro tra gli OSS che ivi vi sono impiegati con la cooperativa ATI. La cooperativa include in se tre agenzie di lavoro: la Quadrifoglio, Pellicano 2012 e Aido […]
In EvidenzaMaddaloni (Caserta) – Questa mattina, all’interno di uno degli uffici dell’ospedale civile di Maddaloni, c’è stato un incontro tra gli OSS che ivi vi sono impiegati con la cooperativa ATI.
La cooperativa include in se tre agenzie di lavoro: la Quadrifoglio, Pellicano 2012 e Aido che con i suoi iscritti, hanno dato vita al consorzio ATI. Questa, organizza i dipendenti distribuendoli per qualifica che però sono pagati, nella fattispecie gli OSS (Operatori Socio Sanitari), dall’Asl, con un contratto Asl.
Il problema però, che non sono mai stati assunti a tempo indeterminato. Nonostante, negli anni, le 47 unità del nosocomio maddalonese, 162 in provincia di Caserta negli ospedali di: Piedimonte Matese, Marcianise, Santa Maria Capua Vetere, San Felice a Cancello e Sessa Aurunca avessero chiesto più volte di essere regolarizzati, è stato loro fatto tante promesse mai evase.
Tra questi vi sono anche alcuni, 33 solo a Maddaloni, che entrarono con una graduatoria di stabilizzazione nel 2005 ma non sono mai stati stabilizzati.
I lavoratori hanno dimostrato anche di essere delusi dalle varie sigle sindacali da cui sono stati seguiti ma che non hanno dato alcun seguito alle loro preghiere.
L’incontro si è svolto in modo democratico, ascoltando le idee di ognuno e ricordando che “uniti si può fare qualcosa ma divisi non si arriva da nessuna parte”.
Nonostante l’atmosfera tranquilla e i toni pacati, era palese invece, negli occhi di ognuno, la tensione per l’incertezza del futuro. Si tratta di madri e padri di famiglia che lavorano da anni nello stesso nosocomio.
Da quindici anni ininterrottamente nonostante la carenza del personale, fondi sempre più ristretti che hanno limato la paga degli infermieri che iniziarono con un guadagno mensile di 1200 euro per poi ritrovarsi con 500 euro mensili per molto tempo, essi sono stati sul posto, a svolgere il proprio lavoro, giorno dopo giorno.
Ora, a seguito della riforma Madia, grazie anche alla ministra pentastellata Giulia Grillo, che spinge per la stabilizzazione dei precari nella sanità, le Asl dovranno adeguarsi. E’ la risposta alle tante preghiere dei precari. Il problema è che le OSS della provincia di Caserta non rientrano nel Decreto salva precari.
Non sono riconosciuti come precari quindi a giugno dovranno lasciare il posto di lavoro. Seguiranno nuovi concorsi per coprire i posti che saranno lasciati vacanti dalle unità esonerate. Insomma, dopo aver maturato anni di esperienza che consente loro di avere tutti i requisiti richiesti, gli impiegati rischiano di perdere il lavoro.
Dunque è lecita la domanda: “non siamo stabilizzati, non siamo precari, cosa siamo?”. Qualcuno dovrà pur rispondere a questa domanda.
Sabato 29 Dicembre alle ore 19:00, un concerto di tipici canti natalizi animati dall’inconfondibile ritmo delle tammorre, prenderà vita all’interno della Basilica Minore del Corpus Domini. A esibirsi saranno i Suonatori per Caso, gruppo di musica popolare reduce dal grande successo ottenuto al presepe vivente […]
EventiSabato 29 Dicembre alle ore 19:00, un concerto di tipici canti natalizi animati dall’inconfondibile ritmo delle tammorre, prenderà vita all’interno della Basilica Minore del Corpus Domini. A esibirsi saranno i Suonatori per Caso, gruppo di musica popolare reduce dal grande successo ottenuto al presepe vivente del 700 presso la Vaccheria di Caserta. Un’ occasione unica da non perdere per tutti coloro che vorranno fare un viaggio alla riscoperta della tradizione natalizia partenopea
MADDALONI- “Chi guidava il camion che si è incastrato sul Ponte Vapore’” La Polizia Municipale indaga. Individuata la ditta di autotrasporti, proprietaria dell’automezzo, si cerca il responsabile dell’ingorgo e dell’infrazione per comminare la sanzione. E’ un’indagine e tutti gli effetti. Il presidio e la restrizione […]
In EvidenzaMADDALONI- “Chi guidava il camion che si è incastrato sul Ponte Vapore’” La Polizia Municipale indaga. Individuata la ditta di autotrasporti, proprietaria dell’automezzo, si cerca il responsabile dell’ingorgo e dell’infrazione per comminare la sanzione. E’ un’indagine e tutti gli effetti. Il presidio e la restrizione di carreggiata non smobilita. Visti i danni riportati fare il furbo o cercare di centrare il varco potrebbe non essere non più conveniente. Non tanto per il verbale ma per l’onorario del carrozziere. La guerra alle scorribande dei “bisonti della strada” continua.
MADDALONI- “Io acquisto a Maddaloni”. Primi bilanci e prime polemiche per un’iniziativa che ha riscosso un consenso, unanime e trasversale, in un momento dove gli acquisiti natalizi rappresentano una importante fonte di introito peer i commercianti. E l’appello in favore degli esercenti locali, non risolutivo […]
PoliticaMADDALONI- “Io acquisto a Maddaloni”. Primi bilanci e prime polemiche per un’iniziativa che ha riscosso un consenso, unanime e trasversale, in un momento dove gli acquisiti natalizi rappresentano una importante fonte di introito peer i commercianti. E l’appello in favore degli esercenti locali, non risolutivo ma altamente simbolico, non è caduto nel vuoto. Eppure c’è il veleno in coda. E’ come se la campagna, partita con il vento in poppa, si sia sgonfiata strada facendo fino ad implodere su se stessa. Ne parliamo con il consigliere Angelo Tenneriello (Maddaloni Positiva) già al lavoro su una raffica di interrogazioni su temi scottanti. Ma intanto arrivano i veleni di Capodanno.
Nutre delle riserve in merito alla campagna “Acquista a Maddaloni”?
Assolutamente no. Non ho alcuna riserva anzi sostengo a spada tratta l’iniziativa. E proprio per questo, sono sorpreso. Giustamente, si è preteso la mobilitazione solidale. Salvo poi scoprire strada facendo che agli annunci non sono seguiti gli atti consequenziali.
Può essere più preciso?
Si è partiti con squilli di tromba e si è finiti con dei rantoli o delle fetecchie finali. Una campagna, come ha ben spiegato l’amministrazione, non va solo annunciata ma anche sostenuta. Quindi, loghi su fecebook e post a tutto spiano. Ma era solo l’inizio: era attesa una campagna pubblicitaria. Più correttamente una campagna di sensibilizzazione e informazione bipartsan. E questa, in qualsiasi sua forma, non poteva non essere sostenuta da tutti coloro che hanno a cuore le sorti di questa comunità E così è stato. Ma mi rattrista che la spinta propulsiva che sci si aspettava dall’amministrazione non c’è stata. Sono deluso per quello che poteva essere e non è stato. E questo, in fondo in fondo mi irrita: in questo momento storico non proprio prospero per questo territorio, all’interno di un Mezzogiorno in serie difficoltà, certe defezioni non sono accettabili. Maddaloni, i maddalonesi, gli esercenti, il territorio meritano di più. Meritano tutti gli sforzi possibili. E per questo la defezione dell’amministrazione non è giustificabile.
Non le sembra di essere ingeneroso?
No, sono tremendamente deluso. Uno stato d’animo legittimato e aggravato dall’aver appreso di una cena di giunta, tenuta in un ristorante non maddalonese. Se fosse vero, questa è una occasione clamorosamente persa: quale atto simbolico era più significativo di quello di scegliere uno, dico una qualsiasi di ritrovi maddalonesi? Insomma, la distanza tra la predica e la pratica è stata eccessiva. Manca proprio questo: ridurre la distanza tra gli annunci e gli atti effettivamente compiuti.
Ma tutti o in molti hanno aderito alla campagna. Mica è poco? Non è sufficiente. Si poteva fare molto ma molto di più.
Con MATTEO MAURIELLO, MARIANITA CARFORA, BENEDETTA FONTANA Alla chitarra ed effetti SOSSIO ARCIPRETE Al mandolino Toto Toralbo Spazio Comunale “Piazza Forcella” 28 e 29 dicembre – ore 18 Nell’ambito dell’iniziativa Natale in casa Forcella, il 28 e 29 dicembre, alle ore 18, nello Spazio Comunale […]
Dalla RegioneCon MATTEO MAURIELLO, MARIANITA CARFORA, BENEDETTA FONTANA
Alla chitarra ed effetti SOSSIO ARCIPRETE
Al mandolino Toto Toralbo
Spazio Comunale “Piazza Forcella” 28 e 29 dicembre – ore 18
Nell’ambito dell’iniziativa Natale in casa Forcella, il 28 e 29 dicembre, alle ore 18, nello Spazio Comunale “Spazio Forcella” Murìcena Teatro presenta Promenade a Sud, un concerto – spettacolo diretto da Matteo Mauriello, che è anche in scena con Marianita Carfora e Benedetta Fontana. I protagonisti saranno accompagnati da Sossio Arciprete, alla chitarra ed effetti, e da Toto Toralbo al mandolino.
Natale in casa Forcella è una rassegna teatrale e musicale a cura dell’Associazione I Teatrini, Teatri di Seta e Murìcena Teatro.
DDOJE PAROLE
Promenade a Sud è un concerto spettacolo che vuole riproporre i suoni e le magiche atmosfere che hanno contraddistinto il panorama musicale del Sud Italia attraverso i secoli.
La scelta di usare strumenti come la chitarra ed il mandolino equivale alla scelta di ridonare al pubblico suoni e melodie tradizionali ma senza tempo, mai antiche e mai “vecchie”, ma immortali; ormai scolpite nei nostri ricordi e nel nostro “essere” più profondo e che anzi si avvarranno sempre di nuovi musicisti ed autori.
La scelta dei brani è un excursus attraverso la nostra storia musicale ed il passaggio dei vari stili e forme ritmiche fino ad arrivare a quelle nostrane popolari e a quelle d’autore più moderne; citando alcuni brani, in “Promenade a Sud” ritroviamo le Villanelle e la Moresca del ‘500, la Tarantella, la ballata popolare come quella de “Lo Guarracino” a cavallo tra ‘700 e ‘800, la Canzone Classica Napoletana e precisamente quella Di Giacomiana a cavallo tra ‘800 e i primi anni del ‘900 ed uno spazio dedicato alla tradizione natalizia campana, fino a citare Raffaele Viviani e gli autori più contemporanei come Roberto De Simone, Carlo Faiello ed Eugenio Bennato.
Furto aggravato: è questa l’accusa che ha portato all’arresto di un 45enne di San Vitaliano (NA), già noto alle Forze dell’Ordine. Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, condotta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino che vede impiegati i militari dell’Arma […]
Dalla RegioneFurto aggravato: è questa l’accusa che ha portato all’arresto di un 45enne di San Vitaliano (NA), già noto alle Forze dell’Ordine.
Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, condotta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino che vede impiegati i militari dell’Arma in servizi finalizzati a garantire sicurezza e rispetto della legalità.
I fatti sono accaduti nella tarda mattinata di ieri, in pieno centro del capoluogo irpino. La pattuglia della Stazione di Avellino era impegnata in un normale servizio perlustrativo quando non è passato inosservato l’atteggiamento sospetto del soggetto che, sceso dalla sua auto, scrutava nell’abitacolo delle auto parcheggiate, tentando di aprirne qualcuna. Quindi, introdottosi furtivamente in una di esse, si impossessava di un costoso orologio custodito all’interno del portaoggetti e tentava la fuga, venendo prontamente bloccato dai Carabinieri.
Condotto alla Caserma “Litto”, il 45enne, inchiodato alle proprie responsabilità dalle evidenze della flagranza di reato, è stato dichiarato in arresto e, come disposto dalla Procura della Repubblica di Avellino, trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa di comparire dinnanzi al Tribunale per il rito direttissimo.
Nella mattinata odierna la citata Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e condannato il soggetto a 8 mesi di reclusione ed euro 200 di multa.
L’attività portata a termine è il frutto, nonché il corollario, del capillare controllo del territorio che i militari del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino svolgono quotidianamente: il tutto a testimonianza di una costante ed incessante lotta all’illegalità nella provincia irpina.
In merito a notizie e titoli pubblicati oggi da alcuni organi di informazione riguardo il maxi-emendamento e il tema dell’abusivismo edilizio, la Giunta Regionale smentisce e precisa quanto segue: – In Campania non si apre né si riapre alcun condono edilizio – Si dispone esclusivamente una proroga, peraltro inserita anche negli anni […]
Dalla RegioneIn merito a notizie e titoli pubblicati oggi da alcuni organi di informazione riguardo il maxi-emendamento e il tema dell’abusivismo edilizio, la Giunta Regionale smentisce e precisa quanto segue:
– In Campania non si apre né si riapre alcun condono edilizio
– Si dispone esclusivamente una proroga, peraltro inserita anche negli anni precedenti, per le pratiche già presentate nei termini di legge negli anni passati e giacenti presso le amministrazioni comunali.
– Come indicato dalla Corte Costituzionale si intende solo un termine sollecitatorio nei confronti dei Comuni chiamati a chiudere le istruttorie ai sensi delle vigenti leggi.
Qualsiasi altra interpretazione va considerata pertanto non rispondente ai contenuti del provvedimento, quindi falsa.
Nella mattinata odierna, nell’ambito dell’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento relativa all’omicidio di Matarazzo Giuseppe, i Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Benevento, su conforme richiesta […]
Dalla ProvinciaNella mattinata odierna, nell’ambito dell’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento relativa all’omicidio di Matarazzo Giuseppe, i Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Benevento, su conforme richiesta della locale Procura, nei confronti di un 55enne di Sant’Agata dei Goti (BN) e di un 30enne di San Felice a Cancello (CE), raggiunti da gravi indizi di colpevolezza per l’omicidio premeditato del 45enne Matarazzo Giuseppe nonché per detenzione e porto abusivo in luogo pubblico di armi.
L’attività d’indagine traeva origine dall’omicidio, verificatosi in Frasso Telesino la sera del 19.7.2018, allorquando almeno due persone -a volto scoperto e a bordo di una autovettura di colore scuro- raggiungevano la parte esterna dell’abitazione di Matarazzo Giuseppe ed esplodevano al suo indirizzo almeno 5 colpi di pistola cal.357 magnum. La vittima, scarcerata il 16.6.2018, dopo aver espiato una condanna ad undici anni e sei mesi di reclusione per violenza sessuale nei confronti di due sorelle di Frasso Telesino, minorenni all’epoca dei fatti contestati, decedeva per “insufficienza cardio-respiratoria acuta e contestuale anemia metaemorragica massiva da rottura di cuore per ferite multiple da arma da fuoco”. Le investigazioni, condotte incessantemente, sotto la direzione del PM della Procura di Benevento, dai militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento e del Nucleo Operativo della Compagnia dei Carabinieri di Cerreto Sannita, senza tralasciare alcuna pista di interesse per le indagini, consentivano di ricostruire la dinamica del delitto e di acquisire gravi indizi nei confronti dei due soggetti arrestati grazie all’analisi di tutti i traffici veicolari GPS, allo studio del traffico telefonico delle celle serventi il luogo del delitto, ai servizi di osservazione, alle attività tecniche di intercettazione e all’escussione di numerose persone informate sui fatti. Tali attività hanno permesso di accertare che l’autovettura di uno dei due arrestati (dotata di GPS), a bordo della quale viaggiavano gli esecutori materiali del delitto, si trovava esattamente nel luogo e nel momento in cui veniva commesso il delitto, successivamente si dava a precipitosa fuga –con la targa occultata- ed infine veniva parcheggiata a Sant’Agata de’ Goti, presso l’abitazione dell’indagato utilizzatore del veicolo. Siffatto elemento trovava poi riscontro nella testimonianza di un teste, che imbattutosi nei sicari lungo la via di fuga riconosceva quale conducente dell’autovettura l’altro odierno arrestato, un trentenne residente nel casertano. Emergeva altresì che nei giorni immediatamente precedenti all’uccisione di Matarazzo, precisamente in data 17 e 18 luglio 2018, l’autovettura utilizzata per omicidio aveva effettuato percorsi e orari quasi identici a quelli del giorno del delitto, partendo da Sant’Agata dei Goti ed ivi facendo ritorno, così suffragando l’ipotesi che l’agguato del 19 luglio fosse stato frutto di analitica attività di pedinamento della vittima e di sopralluogo e quindi fosse premeditato. Nel corso delle indagini, inoltre, i militari operanti procedevano al ritiro amministrativo delle armi –un fucile da caccia e una pistola 357 magnum- detenute legalmente da uno degli indagati. A seguito di tale provvedimento venivano captate alcune conversazioni dal contenuto eloquente in ordine alla partecipazione dei due arrestati al fatto omicidiario. Allo stato si ritiene pertanto che uno degli arrestati abbia consapevolmente fornito agli esecutori materiali del delitto la propria autovettura (celandosi al suo interno o ponendosi sul tragitto da percorrere con altro mezzo) e l’arma con la quale sono stati esplosi i colpi che hanno attinto mortalmente la vittima, mentre l’altro indagato era al volante del predetto autoveicolo, a fianco ad un’altra persona che è in corso di identificazione. Tra i due indagati arrestati risultavano peraltro numerosi contatti telefonici, anche nei giorni precedenti e successivi al delitto, ma per entrambi non venivano registrati contatti con altre utenze mobili proprio nel giorno dell’omicidio. Allo stato invece non risultano contatti diretti e motivi di contrasto tra gli arrestati e la vittima, e quindi si può ritenere che agli stessi l’omicidio sia stato commissionato da terzi. Si ritiene, infatti, che l’azione delittuosa, posta in essere da persone a volto scoperto perché presumibilmente non temevano di essere riconosciuti, non essendo del luogo, unitamente all’assenza di ulteriori elementi che depongano in senso diverso, possa essere stata preordinata da terzi che avevano interesse ad uccidere Matarazzo: sul punto sono in corso ulteriori indagini, anche di carattere patrimoniale. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento, continuano al fine di individuare almeno un’altra persona che ha eseguito materialmente l’omicidio, nonché possibili intermediari, mandanti e complici delle persone tratte in arresto. Nel medesimo procedimento, come è già noto, risulta indagato per concorso in omicidio, quale presunto mandante, il padre delle due minorenni vittime degli abusi per cui era stato condannato il Matarazzo.
MADDALONI- Più che un sospetto fondato, è una certezza. Acquisita fin dalle prima multe in notturna, fatte personalmente dal sindaco De Filippo, nel luglio 2017. Sono i piccoli opifici, le attività commerciali e quella abusiva a contribuire all’incremento dello smaltimento abusivo dei rifiuti nell’area urbana. […]
In EvidenzaMADDALONI- Più che un sospetto fondato, è una certezza. Acquisita fin dalle prima multe in notturna, fatte personalmente dal sindaco De Filippo, nel luglio 2017. Sono i piccoli opifici, le attività commerciali e quella abusiva a contribuire all’incremento dello smaltimento abusivo dei rifiuti nell’area urbana. Così, il sopralluogo effettuato oggi in via Balducci dall’ufficio Ecologia è dal personale del CUP ha permesso di identificare il forno di Montedecoro che sversa i rifiuti nella predetta strada. Avviate i controlli amministrativi e comminate le sanzioni nonché l’obbligo al ripristino dei luoghi.
MADDALONI- Incastro in via Cancello. Qualche camionista, nostalgico dell’anarchia della circolazione senza regole, ha cercato di sfidare le leggi della fisica sul Ponte Vapore. Così si è infilato sulll’infrastruttura restando intrappolato nella carreggiata ristretta. E’ un vittima della legge dell’”impenetrabilità dei corpi”. Così, con le […]
In EvidenzaMADDALONI- Incastro in via Cancello. Qualche camionista, nostalgico dell’anarchia della circolazione senza regole, ha cercato di sfidare le leggi della fisica sul Ponte Vapore. Così si è infilato sulll’infrastruttura restando intrappolato nella carreggiata ristretta. E’ un vittima della legge dell’”impenetrabilità dei corpi”. Così, con le fiancata incastrate, le auto in coda e le auto a lato, al momento, è alla ricerca di una problematica via d’uscita. Sul posto anche la pattuglia dei Vigili Urbani.