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La Giornata Mondiale della Sicurezza del 28 aprile è stata occasione per Colacem di ribadire il suo costante impegno a rafforzare la cultura della sicurezza La Giornata Mondiale della Sicurezza del 28 aprile è occasione per Colacem di ribadire il suo costante impegno a rafforzare […]
ItaliaROMA- Nella giornata di lunedì 22 aprile, il Ministro della Difesa, On. Guido Crosetto, ha indetto una riunione con i sindacati delle Forze Armate rappresentativi a livello nazionale. La delegazione di Libera Rappresentanza dei Militari, composta dal Segretario Generale Marco Votano e dal Vice Segretario Nazionale […]
Italia· l’iniziativa mira a valorizzare e trasformare in centri polifunzionali 20 stazioni di Comuni con meno di 15 mila abitanti · il via in cinque scali pilota nell’area del cratere sismico del Centro Italia del 2009 e 2016 · firmati accordi con Amazon Locker, Associazione Nazionale Carabinieri, Croce […]
ItaliaCASERTA- Per fermare l’invasione di prodotti alimentari stranieri venduti fintamente come italiani, prodotti che mettono a rischio la salute dei cittadini e il futuro dell’agroalimentare tricolore, non rispondendo agli standard che i nostri imprenditori seguono nella creazione delle loro eccellenze, migliaia di agricoltori della Coldiretti […]
ItaliaRiceviamo e pubblichiamo ROMA- Malumore tra i militari. A fronte delle ultime direttive da parte dello Stato Maggiore Esercito circa le istanze di trasferimento, il segretario generale dell’associazione sindacale “Libera Rappresentanza dei Militari” (LRM), Marco Votano, ha scritto una nota diretta allo stesso Stato Maggiore e […]
ItaliaRiceviamo e pubblichiamo “Mentre il Governo tiene il Parlamento bloccato da mesi su premierato e terzo mandato, i cittadini sono alle prese con l’aumento del costo della vita, i salari fermi al palo e per fare una visita medica o un esame diagnostico devono attendere […]
ItaliaIl Vice Presidente Giovanni Russo dell’Associazione Nazionale Combattimenti Guerra di Liberazione della Sezione Provinciale di Benevento e Sezione di Arpaise, ha partecipato Martedì 30 Aprile, alla celebrazione in onore di San Giorgio Martire Santo Patrono dei Cavalieri, nella Chiesa di San Bartolomeo Apostolo, organizzato dal […]
Una stagione da dimenticare! Il rammarico è forte, se si considera la partita di oggi ed alcune prestazioni che hanno solo illuso Sempre imbarazzante la fase difensiva, con un Juan Jesus che nuovamente fa la differenza in negativo. Non si comprende perché continua ad essere […]
SportFoto: © SSC Napoli La Roma va in vantaggio, il Napoli la rimonta e soprassa, ma i giollorossi strappano il punto al Diego Armando Maradona. Emozioni, errori e due goal al testa. Il derby del Sud si chiude con un punto a testa. Consueto 4-3-3, […]
In Evidenza SportEvaristoBeccalossi, ex centrocampista dell’Inter, e MaurizioGanz, ex attaccante del Milan, dell’Inter, del Parma e di altre squadre di Serie A, sono pronti a mettere il loro nome e la loro passione per lo sport al servizio dei partecipanti e del pubblico della Corsa del Mito. I […]
SportSI chiude con una sconfitta la stagione della Paperdi Caserta e la sua avventura in Serie B Nazionale. La squadra di Ciro Dell’Imperio, senza Davide Mastroianni tenuto a riposo a causa di un problema fisico, si inchina alla Bakery Basket Piacenza per 82-105, con gli […]
SportUn Napoli a dir poco imbarazzante perde senza mai impensierire seriamente il portiere Caprile Un Napoli “senza capo né coda” perde per uno a zero ad Empoli, dicendo definitivamente addio alle già flebili speranze di qualificazione per l’Europa che conta. Calzona ripropone ancora il suo […]
SportUna due giorni di gara tra forme e freestyle. Il Campionato Interregionale di Forme, tenutosi al Palazzetto dello Sport di Giugliano in Campania il 13 e il 14 aprile, con in gara tutte le categorie dai Beginners (6/7 anni) fino agli over 60, è stato […]
Maddaloni SportIeri mattina, nella splendida cornice della Reggia di Caserta, è arrivata la Befana con la sua scopa. La manifestazione, patrocinata dal comune di Caserta in collaborazione con l’ente Reggia di Caserta ed il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Caserta, è stata curata dagli […]
CuriositàIl 20 Ottobre incontro dibattito con gli studenti sulla cultura della legalità e dell’educazione ambientale Sarà inaugurato dal dott. Eugenio Forgillo, maddalonese doc ed attuale Presidente Reggente della Corte di Appello di Napoli, l’anno scolastico della Fondazione Villaggio dei Ragazzi. Appuntamento già fissato in agenda […]
Curiosità MaddaloniSembra una pizza, quello che si vede su un dipinto pompeiano di 2000 anni fa, ma ovviamente non lo può essere, a rigore, dato che mancavano alcuni degli ingredienti più caratteristici, ovvero pomodori e mozzarella. Tuttavia, come risulta da una prima analisi iconografica di un […]
Cultura & Spettacoli CuriositàNell’ambito dei servizi di prevenzione dei reati contro il patrimonio posti in essere nel capoluogo, nel tardo pomeriggio del 20 ottobre u.s., la Stazione Carabinieri di Trieste Rozzol ha tratto in arresto, in flagranza di reato, un cittadino libico di 33 anni per rapina impropria […]
CronacaFonte: carabinieri – sala stampa
I Carabinieri Forestali hanno individuato e sequestrato diversi richiami elettroacustici, non consentiti per l’esercizio della caccia, nel comprensorio di Cirò nel mese in corso. I richiami, perfettamente funzionanti e completi dei loro accessori, sono stati messi a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Per attirare la presenza dei […]
CronacaFonte: carabinieri – sala stampa
MADDALONI- Corsa contro il tempo: contro le infiltrazioni d’acqua e contro i cedimento del soffitto e delle lapidi. Partono i lavori per arginare la sempre più preoccupante la situazione delle infiltrazioni nella copertura del “colombaio comunale San Michele”. Non si contano più i distacchi di […]
In EvidenzaMADDALONI- Corsa contro il tempo: contro le infiltrazioni d’acqua e contro i cedimento del soffitto e delle lapidi. Partono i lavori per arginare la sempre più preoccupante la situazione delle infiltrazioni nella copertura del “colombaio comunale San Michele”. Non si contano più i distacchi di calcinacci e pure il crollo di qualche lapide da considerevole altezze. Ormai, la manutenzione urgente delle coperture non può essere procrastinata ancora a lungo. Disposti un lavoro di rifacimento della copertura (guaine di asfalto) e del soffitto. Previsti 90 giorni lavorativi che, al riparo dal falso e facile allarmismo, permetteranno di salvare e dare decoro all “colombaio comunale”. Tanto che in cima alle emergenze del cimitero (e ne sono tante) c’è proprio la manutenzione urgente di questa area: l’ufficio tecnico comunale, ha da tempo completato una perizia tecnica d’ufficio. Risolto il problema finanziario si parte con i lavori tanto attesi. E allora, secondo una rivisitata scala delle priorità, si tratterà di un intervento di messa in sicurezza. Anche perchè la situazione è compromessa: l’area scricchiola, cadono pezzi delle coperture, degli intonaci e di parte delle travi restano esposte alle intemperie. In passato, grazie alla infiltrazioni d’acqua, sono crollate lapidi (collocate ad oltre sei metri di altezza e prossime al soffitto) con bare inevitabilmente scoperte visibili ai visitatori. Se la civiltà di un popolo si misura da come cura l’area destinata alla memoria dei morti, senza rischio di essere smentiti, possiamo ora dire che si lavoro per ripristinare il “tasso di civiltà perduto in questi ultimi decenni di abbandono totale”. La cosa più scandalosa resta il fatt9 che il cimitero è stato utilizzato come bancomat (vendita suoli e loculi) per ripianare le magagne contabili dell’ente locale. Ma con una strafottenza senza pari si è lasciato il camposanto nell’abbandono più totale, tanto da innescare il crollo di una cappella (Soccorso Nuovo) e indurre la chiusura di ben tre aree perché pericolanti. Il giudizio su quanti hanno programmato la gestione del patrimonio immobiliare comunale (negli ultimi 15 anni) è già scritto. E adesso servono soldi, che non ci sono, per risalire la china.
Il contrasto al fenomeno delle truffe online a livello internazionale è stato al centro di un’operazione della Polizia postale di Ancona in collaborazione col Servizio Polizia postale e delle comunicazioni di Roma. L’indagine “Fake Travel” ha consentito di bloccare un gruppo criminale che ha truffato […]
CronacaIl contrasto al fenomeno delle truffe online a livello internazionale è stato al centro di un’operazione della Polizia postale di Ancona in collaborazione col Servizio Polizia postale e delle comunicazioni di Roma. L’indagine “Fake Travel” ha consentito di bloccare un gruppo criminale che ha truffato molte aziende italiane del centro-nord operanti in vari settori merceologici.
Attirate dalla possibilità, risultata poi falsa, di concludere lucrosi affari con industrie americane, le imprese sono incappate nel raggiro. Denunciati 4 italiani, di cui due residenti all’estero, responsabili di una movimentazione fraudolenta di denaro per centinaia di migliaia di euro e di dollari che poi venivano trasferiti su conti svizzeri e statunitensi. Oltre 80 le ditte truffate in sei mesi con importi sottratti fino a mezzo milione di euro.
Le indagini sono partite dalla denuncia dell’amministratore delegato di un’azienda marchigiana contattato da fantomatici collaboratori di una società americana alla ricerca di un fornitore europeo per conto di varie ditte Usa che manifestavano interesse per i prodotti offerti dall’azienda per i quali richiedevano i cataloghi. La ditta era stata scelta come fornitrice, quindi l’esigenza di organizzare un viaggio per un incontro di lavoro presso la sede della società americana. L’imprenditore aveva pagato così il costo di un pacchetto per viaggio e soggiorno negli Usa. Successivamente il viaggio era stato più volte posticipato con varie motivazioni fino a quando l’imprenditore aveva intuito di essere stato raggirato. Dietro tutto questo c’era un vero e proprio “sistema truffaldino” operativo da diversi anni gestito sul territorio nazionale da una coppia di coniugi veneti, mentre gli accertamenti condotti sui conti correnti esteri sui quali confluivano le somme di denaro provenienti dalle truffe hanno accertato anche il coinvolgimento di altri due italiani residenti all’estero. Nel modus operandi dell’organizzazione criminale i due coniugi prendevano i primi contatti con le società, essenzialmente del nord/centro Italia, proponendo l’opportunità di aprire partnership con società statunitensi.
Le vittime venivano contattate dagli altri due complici che si celavano dietro alle identità carpite illecitamente a mezzo di comunicazioni con Skype e mail apparentemente provenienti da dipendenti di ditte americane. Dopo circa 20/30 giorni i truffatori ricontattavano la società italiana, dichiarando che la società stessa aveva superato una prima verifica e quindi venivano richieste informazioni sulla sua capacità produttiva. Per concretizzare l’accordo era necessario un viaggio negli Usa per siglare un contratto di fornitura presso la sede centrale dell’azienda americana con il responsabile acquisti per l’estero. Alle aziende truffate veniva proposto, qualora non fossero in grado di provvedere autonomamente, di affidarsi a un’agenzia di viaggi che collaborava con la ditta americana e che avrebbe potuto procurare prenotazioni dei voli e alberghi a prezzi molto vantaggiosi. Il costo del viaggio era proporzionale al numero di persone che dall’Italia sarebbe partito per siglare gli accordi commerciali. I pagamenti, che variavano dai 3 ai 13 mila euro, venivano bonificati su vari conti aperti presso alcuni istituti di credito statunitensi. A ridosso della partenza l’azienda veniva contattata nuovamente e avvisata di un posticipo del viaggio in quanto il dipendente dell’azienda americana – o la moglie dello stesso – era morto in un incidente stradale o si era gravemente infortunato.
La gestione dei soldi veniva invece curato dai due indagati residenti all’estero, ma di fatto operanti dal territorio nazionale. I proventi illeciti confluivano infatti su conti correnti statunitensi appartenenti a società fittizie nella disponibilità di uno dei malfattori, il quale si occupava di trasferire i soldi sui suoi conti svizzeri, per poi trasferirli sul conto del quarto complice. Quest’ultimo inoltre era deputato alla gestione e all’utilizzo di varie utenze telefoniche attivate, sulla base di identità illecitamente carpite o fittizie, per i successivi contatti con le aziende.
Donatella Fioroni
Fonte: Sala Stampa Polizia di Stato
“L’annunciato lockdown in Campania? Prevedibile. Del resto quello esclusivamente notturno non avrebbe che potuto comportare, soprattutto in assenza di vigilanza nelle ore di libera uscita, un maggiore assembramento, soprattutto di giovani, nel ristretto orario pomeridiano-serale”. Lo afferma il presidente del Saues, sindacato autonomo urgenza emergenza […]
Dalla Regione“L’annunciato lockdown in Campania? Prevedibile. Del resto quello esclusivamente notturno non avrebbe che potuto comportare, soprattutto in assenza di vigilanza nelle ore di libera uscita, un maggiore assembramento, soprattutto di giovani, nel ristretto orario pomeridiano-serale”. Lo afferma il presidente del Saues, sindacato autonomo urgenza emergenza sanitaria, Paolo Ficco.
“A questo punto, visto che la direzione è segnata – sottolinea Paolo Ficco -, auspichiamo la massima attenzione delle autorità nazionali e regionali nei confronti dei medici di emergenza sanitaria della Campania, sempre in prima linea, e soprattutto di quelli di emergenza territoriale in quanto attualmente in fuga dal servizio verso altri meno stressanti e meglio remunerati”.
“A tutti i medici di emergenza sanitaria va dunque riconosciuto concretamente, con indennità adeguate, lo sforzo straordinario già profuso e da profondere, lo svolgimento di mansioni che spesso vanno ben oltre le proprie competenze, per non parlare del rischio contagio”.
I Baschi Verdi della Compagnia Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Aversa, coadiuvati dalle unità cinofile, hanno tratto in arresto G.P., trentaduenne romano, e sottoposto a sequestro circa 17 kilogrammi di “Marijuana”. G.P., cheviaggiava a bordo della propria autovettura in direzione Roma in compagnia […]
CronacaI Baschi Verdi della Compagnia Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Aversa, coadiuvati dalle unità cinofile, hanno tratto in arresto G.P., trentaduenne romano, e sottoposto a sequestro circa 17 kilogrammi di “Marijuana”.
G.P., cheviaggiava a bordo della propria autovettura in direzione Roma in compagnia di una coetanea, anch’ella romana, è stato intercettato a Marcianise, all’altezza della barriera dei caselli autostradali di “Napoli Nord”.
I finanzieri, insospettiti dal crescente stato di agitazione del conducente, provvedevano ad ispezionareaccuratamente l’autovettura e, grazie all’ausilio delle unità cinofile ed al fiuto dei cani antidroga, rinvenivano circa 16 chilogrammi di marijuana confezionati in sacchi termosaldati e abilmente occultati in un vano nascosto del bagagliaio.
Al fine di acquisire ulteriori fonti di prova, venivano immediatamente attivati i Reparti del Corpo competenti su Roma e Tivoli, località di residenza dei due soggetti fermati, per procedere alle perquisizioni domiciliari presso le relative abitazioni. All’esito delle attività di polizia giudiziaria, nel domicilio dell’uomo, venivano rinvenuti un ulteriore chilogrammo di marijuana ed una bilancia di precisione, a riprova dell’abituale attività di spaccio posta in essere dal medesimo.
Il PM di turno presso la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, informato dei fatti e valutati i numerosi precedenti specifici di polizia a carico dell’uomo, disponeva l’arresto dello stesso e la sua traduzione presso la locale Casa Circondariale. Denunciata a piede libero la donna trovata a bordo dell’auto.
I successivi accertamenti tramite le banche dati in uso al Corpo permettevano, inoltre, di accertare che il soggetto tratto in arresto beneficiava anchedel cd. “reddito di cittadinanza”. La sua posizione veniva,quindi, comunicata ai competenti Uffici dell’Inps e all’Autorità Giudiziaria per le previste sanzioni penali e l’immediata decadenza dal beneficio, in modo da procedere al recupero delle somme nel frattempo indebitamente percepite.
La sostanza stupefacente complessivamente sequestrata, rivenduta nelle “piazze di spaccio” della Capitale, avrebbe fruttato circa 200mila euro.
L’Osservatorio regionale sulla gestione dei rifiuti ha pubblicato i dati 2019 sulla produzione di rifiuti urbani in Campania, con le percentuali di raccolta differenziata raggiunte da ciascuno dei 550 comuni della regione. Dai dati disponibili emerge un lieve incremento nella percentuale di raccolta differenziata a livello regionale, […]
Dalla ProvinciaL’Osservatorio regionale sulla gestione dei rifiuti ha pubblicato i dati 2019 sulla produzione di rifiuti urbani in Campania, con le percentuali di raccolta differenziata raggiunte da ciascuno dei 550 comuni della regione. Dai dati disponibili emerge un lieve incremento nella percentuale di raccolta differenziata a livello regionale, passata dal 52,7 del 2018 al 52,8% del 2019. La tendenza storica evidenzia che dopo un costante incremento della percentuale di raccolta differenziata dal 2009 al 2016, gli ultimi tre anni registrano una situazione sostanzialmente stabile con una percentuale di raccolta differenziata che si aggira intorno al 53%. Il Sannio risulta nel 2019 il territorio più virtuoso, con una quota di raccolta differenziata che arriva quasi al 72% a Benevento e provincia. Seguono la provincia di Salerno con il 64,4% e quella di Avellino con il 64,3%. Tra i capoluoghi di provincia spiccano i dati delle città di Avellino (71,31%), Benevento (62,11%) e Salerno (59,60%), mentre sotto la media regionale si trovano Caserta (50,20%) e Napoli (36,23%). Vediamo i dati di alcuni comuni a noi vicini, anche per un raffronto con la realtà diMondragone. A Cancello ed Arnone nel 2019 la percentuale di raccolta differenziata è stata del 77,32%, a Carinola del 44,46%, a Cellole del 54,42%, a Falciano del Massico del 65,43%, a San Felice a Cancello la raccolta differenziata nel 2019 è stata del 69,42%, a Sessa Aurunca del 49.02%, a Sparanise del 62.03% e a Teano del 47,24%. E a Mondragone quale percentuale di raccolta differenziata si è avuta nel 2019? Nella nostra città nel 2019 abbiamo avuto un misero 37,79% di raccolta differenziata (con un tasso di riciclaggio del 24,20%), molto al di sotto della percentuale regionale e inferiore–e di molto– alla stessa già bassa percentuale della provincia di Caserta. Un vero e proprio fallimento, di cui Pacifico e la sua Amministrazione dovrebbero vergognarsi e per il quale trarre le dovute conseguenze!Peggio ha fatto soltanto Castel Volturno con un 27,24%.Ma vediamo più nel dettaglio il disastro di Pacifico sui rifiuti. Nel 2019 il totale di rifiuti differenziati è stato di kg 5.195.780, mentre quello dei rifiuti indifferenziati di kg 8.552.600, per un totale di 13.748.300 kg di rifiuti prodotti e con una produzione di rifiuti pro capite di 461 kg. La produzione procapite dei rifiuti a Mondragone è più alta di quella dell’ATO Caserta (che si ferma a 450 Kg). La raccolta differenziata è molto più bassa (in provincia arriva comunque al 51,79%) e anche il tasso di riciclaggio è molto più basso (in provincia arriva al 40.40%).Ricordiamo che l’obiettivo indicato dal Piano regionale rifiuti urbani è il 65% di raccolta differenziata entro il 2020. Un obiettivo che Pacifico&Costanno mancando clamorosamente. E non di poco.Produciamo più rifiuti degli altri e ricicliamo molto, molto meno degli altri.Siamo gli ultimi degli ultimi. Quando capiranno che pur essendosi rotolati tra i rifiuti per anni non ci hanno capito una mazza e che sono degli incapaci?La città è sporchissima, i pasticci sugli affidamenti e sulle gare d’appalto sono stati troppi (e richiederebbero qualche attenzione superiore),i cumuli di rifiuti continuano a punteggiare il panorama della città, i contenziosi con le società di turno fioccano e ci vedono sistematicamente soccombere, la raccolta differenziata non è mai decollata, l’evasione della tassa sui rifiuti resta a livelli altissimi.Ci dite, cari concittadini, perché –con pervicace comportamento masochistico – continuate a dare fiducia a chi di tutto questo è da decenni responsabile? Una piccola riflessione conclusiva. Per l’AMBCla comunicazione è stata in questi anni dovere, servizio, scelta etica e di democrazia. La comunicazione– non avendo avuto,per scelta indiscutibile dei cittadini, altre agibilità-è stata il nostro agire politico. Anche se ci siamo sentiti quasi sempre come “cani che abbiano alla luna”. E anche se prima o poici lasceremo avvolgere dal silenzio e volgeremo lo squardo definitivamente altrove(così gli esperti dei rifiuti, i capicantiere,i taroccatori di bilancio, gli eterni “eletti”e i novelli “straeletti” potranno continuare indisturbati –per la gioia di una città che li vuole e li merita– a rotolarsi tra la monnezza, la cattiva politica e la malamministrazione). Nel primo capitolo dell’Enciclica “Fratelli tutti” di Papa Francesco, intitolato “Le ombre di un mondo chiuso”, ci sono alcuni paragrafi dedicati alla comunicazione. Leggerli ci ha riempito di gioia, rafforzandoci nella scelta-temporanea- che abbiamo fatto. Per leggere questo capitolo e l’intera Enciclica andarea questo indirizzo .
Scene di guerriglia urbana in via Santa Lucia, davanti al palazzo della Regione Campania. I manifestanti scesi in piazza contro le restrizioni anti Covid, tutti con il volto coperto dalle mascherine, sono riusciti a superare lo sbarramento delle forze dell’ordine e in centinaia hanno lanciato […]
Cronaca Dalla RegioneScene di guerriglia urbana in via Santa Lucia, davanti al palazzo della Regione Campania. I manifestanti scesi in piazza contro le restrizioni anti Covid, tutti con il volto coperto dalle mascherine, sono riusciti a superare lo sbarramento delle forze dell’ordine e in centinaia hanno lanciato petardi e acceso fumogeni davanti al palazzo mentre le forze dell’ordine hanno risposto con un fitto lancio di lacrimogeni. Dal corteo anche bottiglie di vetro contro il muro degli agenti, un centinaio, in tenuta antisommossa. Uno dei razzi dei manifestanti è finito in mezzo ai curiosi che su via Santa Lucia assistevano alla scena. Nessun ferito.
Centinaia di persone si sono radunate in Largo San Giovanni Maggiore, a Napoli, davanti alla sede dell’Università Orientale per protestare contro il coprifuoco e la prospettiva di lockdown. I manifestanti, autoconvocatisi sui social, hanno mostrato uno striscione con la scritta “Tu ci chiudi, tu ci paghi”, attaccando il governatore campano De Luca e il governo Conte con cori di protesta. Sono anche stati accesi dei fumogeni. “A salute è a prima cosa ma senza soldi non si cantano messe”, recita un altro grande striscione.
Momenti di fortissima tensione tra manifestanti e forze dell’ordine in via Santa Lucia, alle spalle della sede della Regione Campania. Il corteo contro le misure restrittive anti Covid si è ingrossato ulteriormente lungo il percorso, e ha trovato uno sbarramento di forze dell’ordine sul lungomare, all’altezza dell’incrocio con via Santa Lucia hanno cominciato a lanciare bombe carta e fumogeni verso le forze dell’ordine colpendo anche una camionetta dei carabinieri. I manifestanti hanno cominciato a correre verso la sede della Regione, e contro di loro c’è stato un fitto lancio di lacrimogeni da parte delle forze dell’ordine.
“Questa notte abbiamo assistito a veri e propri comportamenti criminali verso le forze dell’ordine – denunciato il questore di Napoli Alessandro Giuliano -. Nessuna condizione di disagio, per quanto umanamente comprensibile, può in alcun modo giustificare la violenza”.
MADDALONI- Prima risposta all’emergenza. Chiusi gli uffici, fino ad oggi venerdì, è stata completata la sanificazione. Con la chiusura forzata è stata completata la quarta sanificazione degli uffici comunali. E’ rimasto aperto solo il Comando Vigili. Lunedì, il comune potrà ripartire dopo il nuovo intervento […]
In EvidenzaMADDALONI- Prima risposta all’emergenza. Chiusi gli uffici, fino ad oggi venerdì, è stata completata la sanificazione. Con la chiusura forzata è stata completata la quarta sanificazione degli uffici comunali. E’ rimasto aperto solo il Comando Vigili. Lunedì, il comune potrà ripartire dopo il nuovo intervento presso i locali della sede di via San Francesco d’Assisi e della biblioteca comunale. E’ stato sanificato anche il Giudice di Pace. Per molti dipendenti comunali è operativo il lavoro agile o smart warking. L’obiettivo è riaprire i servizi essenziali come l’anagrafe, lo stato civile e tutte le attività considerate essenziali. Sulla consistenza numerica del personale e l’organizzazione esatta dei singoli servizi, bisognerà aspettare ancora l’evoluzione definitiva del quadro epidemiologico. C’è una certezza: le attività verranno riaperte in sicurezza nel pieno rispetto dei protocolli e delle norme anticovid.
I Carabinieri della Compagnia di Osimo hanno arrestato un cittadino marocchino, 41enne di Porto Recanati (MC), poiché trovato in possesso di sostanza stupefacente destinata allo spaccio. Una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile di quel reparto, transitando per il lungomare di Marcelli di Numana, veniva […]
CronacaFonte: carabinieri – sala stampa