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“Sacrosanta la posizione del Ministro dell’Interno Matteo Salvini sulla crisi dei rifiuti in Campania e sul commissariamento degli Enti d’Ambito Territoriali che avevano il dovere di completare il ciclo dei rifiuti. Un commissariamento che ho chiesto ufficialmente in due distinte occasioni, nell’ottobre del 2017 e nell’aprile 2018, rilevando soprattutto per il territorio casertano la colpevole e preoccupante inerzia dell’allora Presidente d’Ambito, il sindaco Pd Antonello Velardi. E’ evidente come la mancanza di impiantistica favorisca anche situazioni di emergenza come quelle determinate dai recenti roghi. La nostra regione ha bisogno di un ciclo completo e che funzioni, con la demagogia non si va da nessuna parte: la salute dei cittadini campani viene prima di tutto. Chi ancora oggi si oppone ideologicamente ai termovalorizzatori ci dica come andrebbe smaltito il 49% di indifferenziato che la Campania produce”. Lo ha dichiarato il Presidente della Commissione Ecomafie del Consiglio regionale della Campania, Gianpiero Zinzi.

CASERTA, 15 NOVEMBRE 2018 – “Le 7 agevolazioni cumulabili, europee e regionali: finanziamenti a fondo perduto dal 30% al 70%” è il titolo del convegno organizzato dall’Associazione giovani consulenti del lavoro che si terrà domani – venerdì, 16 Novembre – all’Hotel Europa (via Roma, 19), alle ore 15.

L’incontro ha l’obiettivo di fare chiarezza su un universo – quello delle agevolazioni europee – estremamente articolato e multiforme, sul quale è fondamentale sapersi orientare per avere accesso ai fondi. Le opportunità per aziende e startup, infatti, sono molteplici e molto interessanti, ma bisogna comprendere bene quali sono le differenze tra le varie tipologie di fondi, così come i pro e i contro di ciascuna di esse.

Da qui l’importanza dell’attività dei consulenti del lavoro, che ricoprono un ruolo centrale tra impresa, istituzioni pubbliche e lavoratori, grazie soprattutto alla capacità di saper intercettare i cambiamenti in ambito normativo e contribuire fattivamente alla crescita delle aziende.

«I fondi europei possono essere una grande opportunità di crescita e rilancio non solo per grandi opere come quelle degli enti pubblici, ma anche per piccoli imprenditori, professionisti, studi privati e consulenti – spiega Filomena Nevola, presidente dell’Associazione organizzatrice – Quando le risorse finanziare scarseggiano e la competitività si fa sempre più spinta, è indispensabile cogliere e far conoscere il valore aggiunto che queste risorse possono dare allo sviluppo imprenditoriale».

Insieme a Nevola, apriranno i lavori Gianfranco Ginolfi, presidente del Consiglio Provinciale dei consulenti del lavoro e Filomena Ciriello, presidente dell’unione provinciale dell’Associazione nazionale consulenti del lavoro.

Interverranno: Gianni Gruttadauria, coordinatore nazionale Sviluppo Fondo FonARCom; Marco Stronati, responsabile Sinet Formazione Srl; Raffaella Russo e Angelica Iadevaia, europrogettiste; Fabio Centurioni, esperto di finanziamenti europei.

Nel corso dell’evento è prevista anche la presenza dell’onorevole Gennaro Oliviero, presidente della VII Commissione Ambiente al Consiglio Regionale della Campania.

II 14 novembre 2018, i militari del Comando Stazione Carabinieri di Vitulazio
davano esecuzione all’ordinanza dispositiva della misura coercitiva (arresti
domiciliari con applicazione di dispositivi elettronici di controllo), emessa in data 13
novembre 2018, dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, in ordine al
reato di cui all’art. 94, 612 bis co. 1 e 2 a carico del pregiudicato, Z.A.
L’ordinanza restrittiva scaturiva dall’attività investigativa, diretta dalla Procura
della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, originata dalla
denuncia – querela sporta dalla ex convivente del predetto, Z.O..
Le indagini consentivano di accertare l’attendibilità delle dichiarazioni della
vittima e di acquisire elementi probatori circa l’attività persecutoria consumata
dall’arrestato.
L’indagato, agendo talora in stato di ebbrezza alcoolica e di stupefazione per
aver assunto sostanze droganti, reiteratamente minacciava la donna, costringendola a
modificare le proprie abitudini di vita a causa del timore generato per la propria
incolumità e quella delle fìglie minori, nate dalla sua relazione con lo Z.A.
L’arrestato dopo l’espletamento delle formalità di rito e stato tradotto presso il
suo domicilio in regime degli arresti domiciliari.