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MADDALONI- Disagio per disagio fa disagio al quadrato. E’ la matematica del disservizio. Stir bloccato (a partire dalle 5 di stamane) e rifiuti a terra. Ma anche Stir rallentato, nei conferimenti (come nei giorni scorsi), e quindi rifiuti a terra. Ma pure quando lo Stir funziona come un orologio svizzero i rifiuti a Maddaloni non sempre potranno essere tutti rimossi. C’è un effetto moltiplicatore: pochi gli automezzi messi in campo per il travaso o trasbordo tra navette e compattatori; esigui i tempi per completare la raccolta e soprattutto il riassetto che poi garantisce la pulizia delle strade. Tutto questo moltiplicato per un orario di lavoro che sovrappone l’azione di raccolta (a partire dalle ore 6) al normale traffico veicolare. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. In questo momento, è in corso la riunione sindacale che solleverà il problema dei turni di lavoro. Staremo a vedere. Torniamo alla cronaca. Dalla mezzanotte di oggi, Maddaloni ha scaricato un solo camion: alle ore 2. Poi c’è stato il principio di incendio e si è bloccato tutto. Insomm,a l’organizzazione degli orari e della flotta di mezzi è fondamentale. Non sappiamo in questa storia di eterni disservizi chi abbia davvero ragione. Quanta responsabilità debba essere ricondotta ai dipendenti, all’organizzazione del servizio di igiene urbana o al comune nel ruolo difficile di committente. Certamente, così non si può andare avanti.

Riceviamo e pubblicato una lettera aperta al Sindaco di Maddaloni da parte di una nostra giovanissima lettrice.

Buonasera egregio Signor Sindaco,

sono una Sua concittadina nonché studente delle scuole medie del convitto Giordano Bruno. Le scrivo per informarla che, trovandomi a passeggiare per la villetta nei pressi del Villaggio dei Ragazzi, ho notato che sono state tolte le attrazioni per i bambini che venivano a divertirsi. Anche se cresciuta, ho passato l’infanzia nelle villette e parco giochi che risiedono nella nostra cittadina e mi piacerebbe che questa villetta fosse riportata a condizioni decenti in modo che i bambini col desiderio di divertirsi tra le giostre, possano farlo e realizzare i loro sogni. So che può essere difficile ma credo di parlare a nome di tutte le “vittime” che, nella loro infanzia, non possono giocare come altri coetanei di altri paesi.

Cordiali saluti, la sua concittadina, Roberta.

MADDALONI- Si va avanti. E ora ci sono le firme a due mani: quella del sindaco Andrea De Filippo (Maddaloni) e il sindaco Francesco Buzzo (Valle di Maddaloni). Oggi, sono arrivate le firme formali dei primi cittadini. Adesso, ufficialmente da stamattina, è entrata nella fase due la “messa in sicurezza della statale 265 dei Ponti della Valle”. La proposta-progetto, approvata anche dai due consigli comunali, è stata presentata in Prefettura. E può essere protocollata all’Anas, che ha confermato la disponibilità a trovare soluzioni condivise. Il nuovo dirigente compartimentale della Campania ing. Montesano ha già confermato l’esistenza di fondi dedicati. Adesso, sulle proposte si passare alla “fase del confronto tecnico” sulla fattibilità, modifiche o integrazione delle proposte.