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La Giornata Mondiale della Sicurezza del 28 aprile è stata occasione per Colacem di ribadire il suo costante impegno a rafforzare la cultura della sicurezza La Giornata Mondiale della Sicurezza del 28 aprile è occasione per Colacem di ribadire il suo costante impegno a rafforzare […]
ItaliaROMA- Nella giornata di lunedì 22 aprile, il Ministro della Difesa, On. Guido Crosetto, ha indetto una riunione con i sindacati delle Forze Armate rappresentativi a livello nazionale. La delegazione di Libera Rappresentanza dei Militari, composta dal Segretario Generale Marco Votano e dal Vice Segretario Nazionale […]
Italia· l’iniziativa mira a valorizzare e trasformare in centri polifunzionali 20 stazioni di Comuni con meno di 15 mila abitanti · il via in cinque scali pilota nell’area del cratere sismico del Centro Italia del 2009 e 2016 · firmati accordi con Amazon Locker, Associazione Nazionale Carabinieri, Croce […]
ItaliaCASERTA- Per fermare l’invasione di prodotti alimentari stranieri venduti fintamente come italiani, prodotti che mettono a rischio la salute dei cittadini e il futuro dell’agroalimentare tricolore, non rispondendo agli standard che i nostri imprenditori seguono nella creazione delle loro eccellenze, migliaia di agricoltori della Coldiretti […]
ItaliaRiceviamo e pubblichiamo ROMA- Malumore tra i militari. A fronte delle ultime direttive da parte dello Stato Maggiore Esercito circa le istanze di trasferimento, il segretario generale dell’associazione sindacale “Libera Rappresentanza dei Militari” (LRM), Marco Votano, ha scritto una nota diretta allo stesso Stato Maggiore e […]
ItaliaRiceviamo e pubblichiamo “Mentre il Governo tiene il Parlamento bloccato da mesi su premierato e terzo mandato, i cittadini sono alle prese con l’aumento del costo della vita, i salari fermi al palo e per fare una visita medica o un esame diagnostico devono attendere […]
ItaliaLa Protezione Civile della Regione, in considerazione delle valutazioni del Centro Funzionale, ha emanato un avviso di allerta meteo di livello Giallo per piogge e temporali improvvisi, repentini e intensi valido dalle ore 12 di domani, mercoledì 1° maggio, fino alle ore 12 di dopodomani, […]
Una stagione da dimenticare! Il rammarico è forte, se si considera la partita di oggi ed alcune prestazioni che hanno solo illuso Sempre imbarazzante la fase difensiva, con un Juan Jesus che nuovamente fa la differenza in negativo. Non si comprende perché continua ad essere […]
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In Evidenza SportEvaristoBeccalossi, ex centrocampista dell’Inter, e MaurizioGanz, ex attaccante del Milan, dell’Inter, del Parma e di altre squadre di Serie A, sono pronti a mettere il loro nome e la loro passione per lo sport al servizio dei partecipanti e del pubblico della Corsa del Mito. I […]
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SportUn Napoli a dir poco imbarazzante perde senza mai impensierire seriamente il portiere Caprile Un Napoli “senza capo né coda” perde per uno a zero ad Empoli, dicendo definitivamente addio alle già flebili speranze di qualificazione per l’Europa che conta. Calzona ripropone ancora il suo […]
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Maddaloni SportIeri mattina, nella splendida cornice della Reggia di Caserta, è arrivata la Befana con la sua scopa. La manifestazione, patrocinata dal comune di Caserta in collaborazione con l’ente Reggia di Caserta ed il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Caserta, è stata curata dagli […]
CuriositàIl 20 Ottobre incontro dibattito con gli studenti sulla cultura della legalità e dell’educazione ambientale Sarà inaugurato dal dott. Eugenio Forgillo, maddalonese doc ed attuale Presidente Reggente della Corte di Appello di Napoli, l’anno scolastico della Fondazione Villaggio dei Ragazzi. Appuntamento già fissato in agenda […]
Curiosità MaddaloniSembra una pizza, quello che si vede su un dipinto pompeiano di 2000 anni fa, ma ovviamente non lo può essere, a rigore, dato che mancavano alcuni degli ingredienti più caratteristici, ovvero pomodori e mozzarella. Tuttavia, come risulta da una prima analisi iconografica di un […]
Cultura & Spettacoli CuriositàMADDALONI- “Fusse che fusse la vorta bona“. Sono passati quattro mesi. C’è stata una protesta clamorosa. E’ arrivata anche una segnalazione, redatta dal sindaco, all’autorità giudiziaria per inadempienza,; non ottemperanza i un’ordinanza contigibile e urgente e omessa messa in sicurezza. Forse domani, potrebbero iniziare i […]
In EvidenzaMADDALONI- “Fusse che fusse la vorta bona“. Sono passati quattro mesi. C’è stata una protesta clamorosa. E’ arrivata anche una segnalazione, redatta dal sindaco, all’autorità giudiziaria per inadempienza,; non ottemperanza i un’ordinanza contigibile e urgente e omessa messa in sicurezza. Forse domani, potrebbero iniziare i lavori di consolidamento del fronte di frana che ha inghiottito parte di via Carrarone III tratto. Sarà la volta buona? Certamente, l’intervento sarà ridimensionato rispetto al progetto originario: su punterebbe a rimuovere l’area di crollo; a rispristinare l’ordinaria circolazione sulla strada ma non sarà consolidato tutto il fronte di crollo che potrebbe cedere in futuro per effetto delle piogge. Non entriamo nelle valutazioni tecniche. In quelle sociali ed economiche assolutamente si. Quattro mesi di isolamento, per un nucleo familiare e una diecina di azinede agricole, hanno prodotto disagi notevoli. E ora si apre un altro fronte che non è di natura geotecnica. Chi paga i danni procurati?
MADDALONI- (di Elio Bove) Gli sversatoi dei rifiuti, uno dopo l’altro, stanno venendo a galla. Dopo il finto compost tra Acerra e Maddaloni, adesso spunta una collina – discarica a via Cornato. I cittadini sono esausti e si affidano all’On. Antonio Del Monaco per denunciare […]
Cronaca In EvidenzaMADDALONI- (di Elio Bove) Gli sversatoi dei rifiuti, uno dopo l’altro, stanno venendo a galla. Dopo il finto compost tra Acerra e Maddaloni, adesso spunta una collina – discarica a via Cornato. I cittadini sono esausti e si affidano all’On. Antonio Del Monaco per denunciare un immondezzaio mai conosciuto prima d’ora. Di che cosa si tratta, lo chiediamo direttamente al portavoce dei 5 Stelle.
E’ una collinetta, apparentemente ricca di vegetazione, segnalatemi dai cittadini di via Cornato. Si tratta di un sito carico di rifiuti.C’è di tutto e di più, ma bisogna attendere, prima di parlare di un altro importante focolaio ambientale da consegnare all’anagrafe dei siti pericolosi.
Finalmente i cittadini si sono svegliati. Orientativamente da quando tempo è presente la discarica?
I rifiuti sono stati portati qui a partire dal 2004. Di sicuro si tratta di sversamenti di materiale di risulta, di difficile classificazione. Adesso si apre la fase, che ci permetterà di capire tante cose. Col finto compost eravamo in periferia di Maddaloni, ora si tocca il nervo scoperto di un’area fortemente devastata per i problemi ambientali che conosciamo.
Vale a dire?
E’ una collinetta a ridosso di Cava Masseria Monti, dove si è consumato un disastro ambientale senza precedenti, che ricade sulla città con le conseguenze che ancora stiamo pagando.
In passato, il silenzio assoluto. Ora come intende procedere?
Non è mai troppo tardi e fortunatamente la verità sta prendendo il sopravvento sulla reticenza. L’importante è intervenire sulle criticità esistenti sul territorio. Più si denuncia e più avremo la possibilità di correre ai ripari. Già ho allertato i Carabinieri della Forestale e domani con l’Arpac ed i Vigili Urbani di Maddaloni ci sarà un sopralluogo. Non si esclude che la collinetta di rifiuti sarà posta sotto sequestro
MADDALONI- Attenti al cranio. i Pericoli arrivano dall’alto. L’arredo urbano con la sicurezza incorporata: accade a Maddaloni, dove da tempo i pali della pubblica illuminazione cadono a pezzi. Ma nella fattispecie si tratta di un palo (probabilmente abbattuto da un Tir) che si mantiene in piedi grazie […]
In EvidenzaMADDALONI- Attenti al cranio. i Pericoli arrivano dall’alto. L’arredo urbano con la sicurezza incorporata: accade a Maddaloni, dove da tempo i pali della pubblica illuminazione cadono a pezzi. Ma nella fattispecie si tratta di un palo (probabilmente abbattuto da un Tir) che si mantiene in piedi grazie alla segnaletica verticale. Quella paradossale del divieto di transito mezzi rispettato ai mezzi superiori ai 35 quintali) che a nulla serve ma funziona per evitare che i pali della luce stramazzino a terra. Si tratta di uno degli impianti della pubblica illuminazione fatiscenti e poco visibili? Ma no. Facciamo una scommessa: quanti vigili urbani (di passaggio o residenti, vicini e lontani), consiglieri comunali e cittadini passano e vedono quanto accede tutti i giorni? se nessuno ha visto, la segnalazione la facciamo noi: a quando la messa in sicurezza? Ci sorprende, che in un territorio di aspiranti politici, ingegneri, esperti di logistica e “professori di mandolino” nessuno abbia rilevato il pericolo. Allora, fate presto. Nella lunga anedottica, relativa a via Cancello, e soprattutto al Ponte Vapore ne abbiamo vite di tutti i colori. Ma il palo in bilico mantenuto dal palo piegato alla base ci mancava. Attenti al cranio. E’ quello che accade quando il territorio, per lungo tempo rimane abbandonato a se stesso. E soprattutto quando l’anomalo (abusivi e mancanza di rispetto delle regole) diventa l’ordinario. E la tutela del bene comune una stupida abitudine per i fessi di turno.
MADDALONI- Manca il personale. Due vigili urbani di pattuglia per turno per far fronte alle urgenze e ai servizi sul territorio. Che mancavano agenti e mezzi, lo si sapeva. Ma con le ferie mancano ancora di più. Toccato il minimo storico. In attesa dell’espletamento dei concorsi, […]
In EvidenzaMADDALONI- Manca il personale. Due vigili urbani di pattuglia per turno per far fronte alle urgenze e ai servizi sul territorio. Che mancavano agenti e mezzi, lo si sapeva. Ma con le ferie mancano ancora di più. Toccato il minimo storico. In attesa dell’espletamento dei concorsi, la situazione può solo migliorare. Ci aggrappiamo ai luoghi communi: non c’è nulla di più nero della mezzanotte oppure peggio di così può solo piovere inchiostro. Tutto questo lo si sapeva. E non stiamo a scoprire l’acqua calda nel bel mezzo della canicola estiva. Ma a chi dobbiamo porre grazie di cotanto disservizio che fa sprofondare il territorio in uno stato di perenne vulnerabilità? Ai commissari straordinari che hanno retto un biennio amministrativo (salutati come la migliore delle opzioni amministrative possibili) che hanno perfezionato e incoraggiato l’esodo dal comando vigili? Fino a pochi mesi fa, faceva bella mostra (nella bacheca del comando) l’annuncio dedicato a quanti volevano cambiare profilo. Oppure dobbiamo ringraziare i tre sindaci precedenti che si sono succeduti. Durante le rispettive consiliature non si contano i passaggi dal comando vigili agli uffici. Promozioni e ricollocamenti fatti pagare tutti al territorio sotto forma di disservizi e mancanza di sicurezza poiché i posti vacanti non sono stati rimpiazzati. Tutele e promozioni per i singoli e danni per i molti. E’ inutile insistere con il muro di gomma della politica locale perché nessuno ricorda o vuole ricordare. E poi chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato. I politici per tutte le stagioni già pensano solo alle prossime provinciali e soprattutto alle elezioni regionali. Resta un fenomeno di costume: ci sono più ex vigili urbani negli uffici comunali che al comando di Polizia Municipale. C’è da meditare. Insomma, cari giovani che vi accingete a iscrivervi alle università, magari alla Luiss o alla Bocconi, a vivere da fuori sede e pagare robuste tasse universitarie, ma non è meglio fare il “vigile urbano maddalonese”? Se quella bella mamma do’ Carmine vi fa pigliare il posto da vigile vi risparmiate le tasse e i costi universitari; non vi fate il mazzo sui libri, avrete lo stipendio garantito e fate pure una carriera protetta. E se la Madonna dell’Arco vi assiste, dopo qualche anno, potete pure chiedere qualche risarcimento per aver svolto presunte mansioni superiori. Insomma, si raggiunge il massimo degli obiettivi con il minimo sforzo. E come diceva il professore Bellavista: “Vi siete fatti bene i conti, vi conviene?”
Post scriptum: ultima nota per il Csa. Il sindacato autonomo, da decenni e in splendida solitudine, ha denunciato sempre questo stato di cose. Ma l’isolamento che ha dovuto affrontare significherà qualcosa?
MADDALONI- (di Elio Bove) Articolo 35 dello Statuto Comunale, punto 5: il Consiglio Comunale approva un regolamento nel quale vengono stabilite le procedure di ammissibilità, le modalità di raccolta delle firme, lo svolgimento delle consultazioni, la loro validità e la proclamazione del risultato. Eppure di […]
In EvidenzaMADDALONI- (di Elio Bove) Articolo 35 dello Statuto Comunale, punto 5: il Consiglio Comunale approva un regolamento nel quale vengono stabilite le procedure di ammissibilità, le modalità di raccolta delle firme, lo svolgimento delle consultazioni, la loro validità e la proclamazione del risultato. Eppure di amministrazioni se ne sono succedute a iosa, ma del referendum cittadino pochi hanno parlato. E’ pur vero che alla stragrande maggioranza dei maddalonesi poco interessa, ma a qualcuno sta a cuore, se è vero che lo si è reclamato come strumento per dirimere unaquestione importantecome quella dell’impianto di compostaggio. In politica ci si riempie sempre la bocca di belle parole e poi, a babbo morto,nessuno più si ricorda di averlo tirato in ballo in nome del popolo sovrano. Ma quale popolo sovrano: la verità è che viene evocato solo all’occorrenza e per convenienza. Quindi con fare responsabile e con carte alla mano si metta fine ad una vacatio, che dura da molto tempo e che priva il cittadinodi un sacrosanto diritto. Oggi, purtroppo, le approvazioni o le contrarietà sono espresse col tifo social, con parole e filippiche, cercando la pagina di questo o quel Consigliere, del Sindaco o dell’amico più vicino al Sindaco, per faziosi commenti o pseudo tali. Un’opinione favorevole o contraria va espressa, dando sostanza ad una regolamentazione, che sia il vero veicolo della democrazia. Insomma dateci il referendum, per ritornare ad essere una vera Città. Rendeteci partecipi delle decisioni che ci interessano e fate in modo che i nuovi amministratori non parlino più del niente, quando c’è della sostanza di cui discutere. Non costa un centesimo:il Referendum a Maddaloni è a costo zero. C’è bisogno solo di approvare il Regolamento attuativo, prima in Commissione e poi in Consiglio Comunale. Si può tranquillamente adattarlo, scaricandolo da internet. Basta trovare un qualsiasi comune che fa della civiltà e della democrazia il mezzo che mette al centro delle discussioni la consultazione per la qualeil Consiglio comunale ritenga sia utile sentire la cittadinanza (articolo 32 del nostro Statuto). Il Regolamento attuativo(se nascerà con l’Amministrazione De Filippo) sarà anche l’occasione per ringraziare gli amministratori, che in passato hanno lavorato per darci uno Statuto Comunale e per farci fare il salto di qualità nell’essere cittadini attivi.
ROMA- Oltre 65 milioni di euro a disposizione per la sicurezza delle scuole. Il MIUR ha fatto partire oggi – con l’invio in Conferenza Unificata – l’iter del decreto che destina 65,9 milioni di euro a un Piano straordinario per le verifiche dei solai e […]
ItaliaROMA- Oltre 65 milioni di euro a disposizione per la sicurezza delle scuole. Il MIUR ha fatto partire oggi – con l’invio in Conferenza Unificata – l’iter del decreto che destina 65,9 milioni di euro a un Piano straordinario per le verifiche dei solai e dei controsoffitti degli istituti scolastici e per i relativi interventi urgenti che dovessero rendersi necessari.“È un investimento importante – sottolinea il Ministro Marco Bussetti -, un altro segnale di impegno sul fronte della sicurezza delle scuole, anche attraverso azioni di prevenzione di fenomeni di crollo di solai e controsoffitti. Poter analizzare lo stato degli edifici con indagini mirate consente poi di intervenire tempestivamente sulle criticità rilevate, per garantire l’incolumità degli studenti e del personale scolastico. A differenza del passato, abbiamo deciso di non fermarci alle sole indagini, pur fondamentali, ma di stanziare da subito anche specifiche risorse per intervenire sulle situazioni più gravi di inagibilità. È un’azione concreta che dà risposte agli enti locali e ai dirigenti scolastici, che più volte hanno manifestato la necessità di intervenire in modo specifico per prevenire fenomeni di crollo negli ambienti di apprendimento”.Il decreto prevede l’emanazione di un avviso pubblico nazionale, cui potranno aderire tutti gli enti locali interessati, che saranno selezionati sulla base dei seguenti criteri: vetustà degli immobili, con particolare riferimento agli edifici costruiti prima del 1970, sismicità dell’area in cui sono situati, popolazione scolastica coinvolta, assenza di finanziamento negli ultimi cinque anni per interventi strutturali o per indagini diagnostiche, eventuale quota di cofinanziamento.
NAPOLI- (di Elio Bove) Provvedimenti a raffica a tutela della sicurezza. Strategie in campo nell’ambito di settori considerati strategici. Un protocollo intensifica i controlli in appalti e contratti pubblici, del commercio, dell’urbanistica e dell’edilizia. Un accordo aperto a tutti i sindaci e gli enti pubblici dell’area […]
Dalla RegioneNAPOLI- (di Elio Bove) Provvedimenti a raffica a tutela della sicurezza. Strategie in campo nell’ambito di settori considerati strategici. Un protocollo intensifica i controlli in appalti e contratti pubblici, del commercio, dell’urbanistica e dell’edilizia. Un accordo aperto a tutti i sindaci e gli enti pubblici dell’area metropolitana di Napoli, per rafforzare la collaborazione già in atto tra i firmatari nella prevenzione di possibili infiltrazioni criminali nell’economia, nel settore degli appalti e dei contratti pubblici, del commercio, dell’urbanistica e dell’edilizia. Si tratta del “Protocollo d’intesa per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale nell’economia legale”, firmato dal prefetto di Napoli Carmela Pagano, dal sindaco di Napoli e della Città metropolitana Luigi de Magistris e dal presidente della Camera di Commercio Industria agricoltura e Artigianato di Napoli Ciro Fiola.Saranno aumentati i controlli antimafia nel settore opere pubbliche, concessioni, servizi e forniture, del commercio e dell’urbanistica. Le informazioni antimafia saranno acquisite per tutti gli appalti e concessioni di lavori pubblici pari o superiori a 250.000 euro, e per i subappalti di lavori, forniture e servizi pari o superiori a 50.000 euro nonché, a prescindere dal valore, per alcune attività particolarmente sensibili.Significativo per l’edilizia è l’impegno per i Comuni aderenti di richiedere le informazioni antimafia anche nei confronti dei privati sottoscrittori di convenzioni di lottizzazione. Verranno monitorati, inoltre, i passaggi ripetuti di licenze commerciali nei settori più sensibili quali la ristorazione, le attività ricettive e di intrattenimento, i giochi e la raccolta di scommesse, la vendita al dettaglio e all’ingrosso e i compro oro.
Settimana quella passata in Valle di Suessola all’insegna dei consigli comunali tenutesi tre il 30 e il 31 luglio con eccezione di Arienzo. Partiamo proprio da Arienzo. Tiene banco politicamente la crisi interna che ha coinvolto l’Unione Giovani Arienzani, in particolar modo l’accento si pone su Francesco Crisci che a detta del movimento […]
Dalla ProvinciaSettimana quella passata in Valle di Suessola all’insegna dei consigli comunali tenutesi tre il 30 e il 31 luglio con eccezione di Arienzo.
Partiamo proprio da Arienzo.
Tiene banco politicamente la crisi interna che ha coinvolto l’Unione Giovani Arienzani, in particolar modo l’accento si pone su Francesco Crisci che a detta del movimento politico giovanile si è più volte sottratto alle indicazioni del gruppo. Goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la mozione del Partito Democratico sul piano traffico. Anche l’assessore Vigliotti,espressione del medesimo gruppo, ha legato la sua esperienza politica alla decisione di Crisci, quindi alla dimissione del consigliere andrebbe a seguire una dimissione dell’assessore. Può essere confuso questo passaggio ma bisogna esser chiari nel dire che anche l’assessore è fortemente critico nei confronti dell’azione politica del consigliere.
Crisci in un comunicato ha fatto capire che non ha intenzione di dimettersi. Anche il sindaco Guida è intervenuto è ha praticamente rimesso la palla già calciata al consigliere comunale, infatti il sindaco ha detto in pratica che si attiene alle decisioni del consigliere Crisci, che appunto ha già deciso.
A Cervino invece vi è stato il consiglio comunale su variazione e assestamento di bilancio, assente Giovanni De Lucia.
Riguardo la variazione di bilancio che riguardava l’efficientamento energetico delle scuole e la realizzazione di interventi di mitigazione del rischio idrogeologico va notata la spaccatura nel voto della minoranza in quanto Biagio Di Nuzzo e Giovina Del Gaudio hanno votato contro, ma Orsola Fusco si è astenuta. Non sono state palesate le motivazioni, ma astenersi in una variazione di bilancio ha dei significati, spesso più politici che tecnici.
In realtà anche nell’assestamento di bilancio vi è stata un’astensione dei tre di minoranza, ma in questo caso Biagio Di Nuzzo ha palesato le motivazioni del gruppo in quanto a suo dire tale assestamento è una conseguenza della politica commissariale.
Nello stesso giorno a Santa Maria a Vico, appena qualche ora dopo l’inizio del consiglio cervinese ha celebrato il proprio consiglio comunale. Tiene banco per l’ennesima volta la discussione sulla composizione dei gruppi e dell’articolo 20 dello statuto in modo particolare. Stavolta la miccia è accesa da Giuseppe Nuzzo e Maurizio Masiello che hanno costituito –o provato a costituire– il gruppo Coerenza e Lealtà staccato quindi da città domani, ma sempre in appoggio alla maggioranza tanto che hanno tenuto le deleghe appena riassegnate dal sindaco Pirozzi. Lo statuto dobbiamo dire è molto restrittivo rispetto ad altri e non consente a un singolo consigliere di confluire nel gruppo misto, ma bisogna essere in due almeno per crearlo, non consente in pratica la costituzione di nuovi gruppi anche se questi sono in riferimento ai partiti nazionali. Certo è che all’inizio del cammino di questo consiglio comunale da quando si è insediato vi è stata una larga concessione e deroga all’art.20, in quanto a Santa Maria si è inaugurata l’interpretazione segretariale, cioè se un segretario interpreta in un modo un articolo si segue quella linea, quando un altro segretario arriva e interpreta quello stesso articolo in modo differente si segue poi quella linea. Vittima illustre di questo sistema è stata la Sgambato e il gruppo del Partito Democratico, che ora non esiste più. Quindi in consiglio vi sono tanti gruppi con nomi pittoreschi, ma non c’è più il riferimento in consiglio di un partito nazionale!
Riguardo l’assestamento di bilancio si è assistito al solito teatro delle parti con l’opposizione, in particolar modo GiancarloBernardo, che paventavano il dissesto e un Michele Nuzzoconsigliere delegato al bilancio che invece ha decantato la buona e oculata amministrazione.
A San Felice a Cancello due gli elementi significativi. Il primo chiaramente riguarda gli equilibri di bilancio passato con 14 voti favorevoli e 4 astenuti, e lo stesso assessore Pignata ci dice però che il documento appena licenziato dal consiglio ha dei forti limiti tanto da definirlo prospettico, bilancio che non è stato possibile pianificare nel migliore dei modi per ovvi, quindi sarà oggetto tale documento di modifica e approfondimento ma comunque la legge imponeva di approvarlo.
L’altro elemento degno di nota è ancora il mal di pancia di Clemente De Lucia che ha annunciato l’uscita da Forza Italia in consiglio comunale.
MADDALONI- Ha senso parlare di lavoro e occupazione mentre impazza la smobilitazione vacanziera? A Maddaloni, e in generale nel bacino dell’Interporto Sud Europa, assolutamente si. Anche perché, se non andrà a buon fine il piano di riapertura dei cantieri, si preannuncia un settembre caldo anzi caldissimo. In […]
In EvidenzaMADDALONI- Ha senso parlare di lavoro e occupazione mentre impazza la smobilitazione vacanziera? A Maddaloni, e in generale nel bacino dell’Interporto Sud Europa, assolutamente si. Anche perché, se non andrà a buon fine il piano di riapertura dei cantieri, si preannuncia un settembre caldo anzi caldissimo. In concreto: o si torna in cantiere o si torna sulle barricate. Ecco il «cronopragramma per la riassunzione»: circa 30 edili presso i quattro cantieri, affidati alla Sogesa, Gnarra Costruzioni, Calabit, Cacem e soprattutto Temar del gruppo Edimo. Quest’ultima azienda, dovrebbe, da sola, assorbire 20 unità. L’annuncio è del sindaco Andrea De Filippo: «E’ slittato ancora il termine ultimo perentorio per la tutela dei livelli occupazionali, fissato per il 31 luglio. A partire dal 25 agosto, e per tutto il mese di settembre, c’è l’accordo per riavviare tutte le attività bloccate». Il ritorno al lavoro sarebbe reso possibile grazie alla fine del blocco delle linee di credito della banche. La prima bozza prevede tre unità assorbite dalla Cacem, tre dalla Calbit, più un manovratore e forse tre edili assorbiti ancora dalla Gnarra costruzione. Il grosso della assunzioni sarà fatto dalla Edimo: fino a 20 edili per la costruzione di un capannone di 50 mila metri quadrati sul versate di Maddaloni e che dovrebbe, all’altezza del varco Ficucella, realizzare la base logistica o il magazzino della Decathlon. E’ finita? Manco per sogno. E’ stato chiesto un «Tavolo occupazionale in Prettura» per pianificare le richieste di personale presso il cantieri dell’Alta Capacità/Alta Velocità Benevento-Napoli. «Come –annuncia il sindaco De Filippo- è stato chiesto trasversalmente da tutti i gruppi consiliari, porremo nelle sedei istituzionali la regolamentazione delle assunzioni nei sette cantieri aperti da Rfi sul nostro territorio più quelli che saranno aperti per la soppressione di tutti passaggi a livello urbani». E’ la richiesta avanzata da tutti i gruppi consiliari nell’ultima assise del Civico Consesso.
MADDALONI- (di Elio Bove) La Regione Campania ha concluso l’attività di istruttoria e valutazione delle istanze pervenute dai Comuni, a seguito dell’individuazione del fabbisogno regionale degli interventi necessari degli edifici scolastici. È stato così approvato il Piano Triennale dell’edilizia scolastica della Regione Campania per il […]
In EvidenzaMADDALONI- (di Elio Bove) La Regione Campania ha concluso l’attività di istruttoria e valutazione delle istanze pervenute dai Comuni, a seguito dell’individuazione del fabbisogno regionale degli interventi necessari degli edifici scolastici. È stato così approvato il Piano Triennale dell’edilizia scolastica della Regione Campania per il periodo 2018-2020. Con 4.750.000,00,importo totale dell’intervento, la scuola statale Lambruschini, è ammessa al finanziamento per i lavori di abbattimento e ricostruzione dell’edificio scolastico. La Lambruschini, diretta dalla Dott.ssa Tiziana D’Errico, è quindi nella condizione di far partire un programma strutturale di interventi, finalizzati a chiudere le situazioni di maggiore criticità in materia di sicurezza. Con il Piano Triennale dell’edilizia scolastica, gli enti locali sono stati chiamati in causa perché facessero fino in fondo la loro parte, presentando le proposte progettuali, che avessero la priorità di porre fine alle problematiche legate al funzionamento degli edifici. Solo la Lambruschini è presente nell’elenco delle scuole finanziate dalla Regione, grazie al decreto congiunto di Ministero Economia e Finanza (MEF), Ministero Istruzione Università e Ricerca (MIUR) e Ministro Infrastrutture e Trasporti (MIT) del 3 gennaio 2018. Nessun’altra scuola di Maddaloni ha fatto richiesta al Comune per favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico. Le proposte progettuali di intervento riguardavano esclusivamente gli edifici di proprietà pubblica adibiti o da adibire ad istruzione scolastica statale, compresi i Centri Provinciali Istruzione Adulti (CPIA), nonché edifici pubblici destinati o da destinare a poli di infanzia.